È stato rinviato a giudizio un uomo di 39anni di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazza 30enne disabile. A decidere di mandare a processo il presunto violentatore è stata la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, che ha fissato la prima udienza per il prossimo 13 dicembre.
L’episodio è accaduto l’anno scorso, quando l’uomo, che conosceva la vittima, avrebbe attirato la donna, di notte, in un luogo isolato. La ragazza, che ha un lieve ritardo mentale, sarebbe stata costretta a sottostare alla volontà del suo carnefice. Il 39enne, approfittando del disturbo psichico della donna, le avrebbe abbassato i pantaloni obbligandola ad avere un rapporto sessuale completo.
La giovane, successivamente, raccontò tutto alla zia, facendo anche il nome di chi l’aveva violentata.
A quel punto partì la denuncia ai carabinieri di Cava de’ Tirreni, che avviarono immediatamente le indagini. A distanza di un anno, dopo che l’uomo fu denunciato a piede libero, è arrivato il rinvio a giudizio, poiché il giudice ha ritenuto fondato il racconto della giovane disabile.
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