Ha tentato in ogni modo di ingannare gli operatori addetti ai controlli dell'ufficio immigrazione della questura di Salerno fornendo loro una documentazione palesemente contraffatta, ma non è riuscito nel suo intento grazie alla grande attenzione degli addetti ai controlli.
Per questo motivo, proprio durante la mattinata odierna è finito dietro le sbarre del locale carcere Antonio Caputo un giovane cittadino straniero che si è presentato nei locali di largo Giuseppe Ragno per richiedere il rinnovo del proprio permesso di soggiorno oramai da tempo scaduto. Il soggetto, sempre stando a quanto riferito dalle autorità locali attraverso la pubblicazione di un comunicato ufficiale, aveva tuttavia consegnato ai responsabili del servizio un passaporto di nazionalità senegalese evidentemente fasullo, e questo è il motivo per cui è subito scattato l'arresto nei suoi confronti da parte delle forze dell'ordine locali.
Mentre stava effettuando una verifica ancora più approfondita sul documento, infatti, l'impiegato si è reso presto conto di alcune anomalie inerenti i dati anagrafici e la fotografia presenti nella seconda pagina di copertina, che hanno immediaramente destato più di qualche sospetto.
Deciso dunque ad entrare maggiormente nel dettaglio di quegli elementi che avevano fatto sorgere in lui i più forti dubbi, pertanto, l'operatore ha deciso di contattare gli uomini dell'ufficio di polizia di frontiera marina ed aerea di via Ligea e di via Olmo, chiedendo loro di prendere visione delle generalità e dei codici inseriti nel passaporto e di verificare infine se il documento fosse effettivamente valido oppure no.
Dopo aver analizzato i codici di sicurezza impressi sulla carta, i poliziotti hanno in breve trovato conferma di quelli che erano stati i dubbi avanzati da parte dell'impiegato, arrivando infine a dichiarare falso il documento presentato dall'extracomunitario durante la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno.
Con l'accusa di detenzione di documento valido per l’espatrio falsificato, il giovane immigrato è stato quindi subito ridotto in manette e dichiarato in arresto dagli agenti della squadra mobile di Salerno.
Sottoposto alle consuete operazioni di identificazione all'interno degli uffici della locale questura, è risultato essere un giovane senegalese di 21 anni, tale D.M., che per il momento si trova detenuto dietro le sbarre della casa circondariale di Fuorni (Salerno) ed è in attesa di giudizio direttissimo, previsto per i prossimi giorni.
Tuttora in
corso le doverose indagini da parte degli inquirenti, che si sono subito attivati per tentare di risalire alla provenienza del documento contraffatto, così da punire gli stessi falsari che lo hanno prodotto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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