Dopo l'arrivo di Cesare Battisti all'aeroporto di Ciampino, il ministro degli Interni, Matteo Salvini ha chiamato il presidente del Brasile Jair Bolsonaro. Il titolare del Viminale ha voluto ringraziare il Brasiel anome dlel'Italia per l'impegno mantenuto sulla cattura di Battisti. Un impegno con l'Italia che lo stesso Bolsonaro aveva preso sin dal giorno della sue elezione: "Gli ho ribadito l'enorme grazie a nome di 60 milioni di italiani per averci permesso di chiudere positivamente la questione Battisti e ci siamo impegnati ad incontrarci presto in Brasile o in Italia per rinsaldare i legami tra i nostri popoli, i nostri governi e la nostra amicizia personale", ha affermato il ministro degli Interni. Insomma l'asse tra Bolsonaro e Salvini diventa sempre più solido. Il terrorista dei Pac però non è partito dal Brasile per aggirare il patto siglato qualche tempo fa dal ministro Orlando che prevdeva una pena a 30 anni per Battisti. Con la partenza diretta dalla Bolivia il patto col Brasile è decaduto e dunque Battisti potrà scontare la pena dell'ergastolo.
Ma il ruolo del Brasile in questa vicenda è stato determinante, infatti
proprio Bolsonaro ha dato ilvia alla caccia la terrorista la cui fuga, come è noto, è finita in Bolivia. Anche il premier Giuseppe Conte ha infine mandato un messaggio a Bolsonaro ringraziandolo per quanto fatto nel caso Battisti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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