Cosa è accaduto realmente a Saman Abbas? Cosa si nasconde dietro il caso che purtroppo vede protagonista la 18enne pachistana che aveva deciso di opporsi a un matrimonio combinato in patria dal padre e dalla madre? In questi giorni hanno fatto molto discutere le immagini delle telecamere che ritraggono tre uomini con tanto di pale, sacco e piede di porco che sarebbero serviti per creare una fossa nel terreno in cui nascondere il corpo della giovane Saman. Intanto è spuntato un video mostrato per la prima volta dal Tg1 Rai, in cui sono identificati Shabbar Abbas e sua moglie Nazia Shaheen all'aeroporto di Milano Malpensa prima di imbarcarsi sul volo che li avrebbe portati in Pakistan.
A parlare proprio del padre è stato il datore di lavoro dell'uomo, che ai microfoni di Non è l'arena ha fatto luce su determinati aspetti di importante rilevanza: "Le pale sono sempre nell'angolo del deposito. Le abbiamo usate mille volte dopo il primo maggio. Potrebbe essere che le hanno utilizzate per...". Per Shabbar sarebbe stato difficile procurarsi le pale? Il datore di lavoro non ha dubbi e ritiene anzi che sarebbe stato piuttosto facile: "Aveva tutte le chiavi, quindi non aveva nessun problema ad approvigionarsi con l'attrezzatura qua dell'azienda".
"La moglie e la figlia in casa"
Sostiene che si fosse integrato molto bene al lavoro fin da subito, ma ha notato un particolare non indifferente: vedevano spesso il figlio, mentre le donne non si sarebbero viste praticamente mai. Ed è proprio sull'aspetto della vita personale che ha posto l'attenzione: "Trovavo strano che una ragazza giovane fosse sempre chiusa in casa con la madre". Il padre di Saman si sarebbe sempre vantato del buon andamento scolastico di sua figlia, giustificando la presenza in casa per seguire una serie di corsi online in pachistano. Più volte si sarebbe insistito per mandare la giovane in presenza a scuola, ma comunque alla fine "è riuscito a non farcela andare" per diverse scuse di logistica riscontrate per raggiungere il plesso.
"Il padre è impazzito"
"Ci siamo accorti che c'era un problema. Scappando, Shabbar è impazzito, non è stato più lo stesso dall'anno scorso", ha denunciato il datore di lavoro.
Anche se in realtà il padre di Saman non avrebbe mai parlato di un matrimonio combinato: "Diceva che lei poteva fare ciò che voleva, ha sempre negato i problemi". Infine ha aggiunto un dettaglio di non poco conto: "Ha raccontato anche un sacco di bugie. Noi ci fidavamo, ma ci siamo accorti di tante cose che non ci ha raccontato".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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