San Giovanni XXIII sarà patrono dell'esercito italiano

Il Papa Buono nominato protettore dell'esercito italiano. Il Santo bergamasco prese parte alla prima guerra mondiale come sergente di sanità

San Giovanni XXIII sarà patrono dell'esercito italiano

San Giovanni XXIII sarà patrono dell'esercito italiano. La consacrazione della Forza armata di terra della Repubblica italiana al grande Pontefice Santo originario delle campagne bergamasche avverrà martedì 12 settembre a Roma.

In quell'occasione l'Ordinario Militare per l'Italia, monsignor Santo Marcianò, consegnerà la Bolla della Congregazione per il Culto divino al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Gen. Danilo Errico. La circostanza è ancor più significativa in quanto nel 1901 l'allora ventenne Angelo Roncalli venne coscritto ed arruolato nel 73º Reggimento fanteria, brigata Lombardia, di stanza a Bergamo.

Si dice che il futuro Papa ritenne quell'esperienza altamente formativa per la sua vita, al punto che più tardi, una volta eletto al Soglio di Pietro, rifiutò una raccomandazione a un lontano parente seminarista che gli chiedeva un aiuto per evitare il servizio militare. Durante la prima guerra mondiale il Papa Buono partecipò al conflitto come sergente di sanità e poi come tenente cappellano presso gli ospedali di Bergamo.

Il prossimo 11 ottobre, festa liturgica di San Giovanni XXIII e anniversario

dell'apertura del Concilio Vaticano II, la Basilica di San Pietro ospiterà una liturgia solenne alla presenza delle massime autorità militari e in particolare dell'Esercito, su cui d'ora in poi veglierà il Pontefice bergamasco.

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