San Raffaele, firmato all'alba l'accordo anti esuberi

Prevista una riduzione salariale del 9 per cento e il passaggio al contratto della sanità privata. Ma sono salvi i 244 lavoratori a rischio

San Raffaele, firmato all'alba l'accordo anti esuberi

È stato firmato all'alba, presso il ministero del Lavoro, l'accordo tra sindacati e proprietà dell'ospedale San Raffaele di Milano che consente di evitare 244 licenziamenti. Lo conferma Angelo Mulè, coordinatore Rsu. Dopo una trattativa fiume e un buon numero di termos di caffe, l'intesa e' stata raggiunta in extremis, nelle ultime ore utili.

Non poche le tensioni: la strategia del muro contro muro adottata nei mesi scorsi e' stata riproposta anche al tavolo romano. Tanto da far temere il peggio. Ieri a mezzanotte il clima era tutt'altro che quello conciliante di chi e' vicino a una soluzione.

Poi la svolta anti esuberi. «Si tratta di un'ipotesi di accordo che dovrà essere sottoposta a referendum questa settimana - spiega Angelo Mulè - dall'assemblea dei lavoratori, e poi ratificata presso il Ministero entro il 31 gennaio».

L'accordo prevede una riduzione salariale media del 9%, il passaggio al contratto della sanità privata Aiop da luglio, la revisione di tutti gli accordi sindacali, un piano smaltimento ferie e l'armonizzazione dei diritti di maternità.

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