Scoperta acqua in pianeta a 110 anni luce da Terra: "Potrebbe ospitare vita"

Il pianeta era stato scoperto nel 2015. Sulla sua superficie, la temperatura è simile a quella terrestre

Scoperta acqua in pianeta a 110 anni luce da Terra: "Potrebbe ospitare vita"

È stata scoperta l'acqua su un pianeta a 110 anni luce dalla Terra. E potrebbe ospitare la vita. Infatti, sul pianeta le temperature sono simile a quelle terrestri e, oltre all'acqua, c'è anche l'idrogeno. "Si tratta di una zona abitabile molto simile alla terra- dicono i ricercatori- Questo pianeta è un potenziale candidato all'abitabilità, per forme di vita diverse da quella umana".

La scoperta è stata fatta dal team dell'Università College di Londra. Nel gruppo anche l'italiana Giovanna Tinetti, che ha commentato l'evento straordinario: "Siamo davvero felici". Il lavoro della squadra dell'Università londinese è durato 15 anni e l'acqua rappresenta una conquista, realizzata grazie "allo sviluppo di algoritmi che permettono di estrarre piccolissimi segnali grazie all'intelligenza artificiale. E questo con i telescopi di oggi, quando ne avremo altri più potenti - nei prossimi dieci anni - arriveremo ancora più lontano".

Il pianeta su cui è stata trovata l'acqua era stato scoperto nel 2015, dal telescopio spaziale Kepler. Si tratta dell'esopianeta K2-18b, con una massa di otto volte superiore a quella della Terra e grande il doppio del nostro pianeta, a 110 anni luce di distanza.

Successive osservazioni, realizzate tra il 2016 e il 2017, hanno individuato la presenza di vapore acqueo. L'esopianeta è una delle centinaia di "super terre", quelli cioè che hanno una massa fino a 10 volte superiore a quella terreste.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica