Vittorio Sgarbi di nuovo in ospedale. Da stamattina il critico d’arte è ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dopo che ieri sera, in un albergo a Lovere, è stato colto da un malore.
A quanto si apprende ha accusato forti dolori addominali e, attualmente, è monitorato dai medici del Papa Giovanni dove è stato trasferito in elisoccorso. Ieri sera il noto critico d’arte si trovava a Grumello del Monte per presentare il suo ultimo libro, Dal cielo alla terra e in serata era stato a un incontro a Predore per visitare le terme romane. Stamane era atteso a Salò (Brescia) per visitare una mostra e il malore lo ha colto all’improvviso. Ieri, infatti, appariva di buon umore tanto che aveva postato una sua foto, scattata accanto ad alcune bare. Fingendo di sceglierne una aveva scritto: "Credo che questa possa andar bene...", indicando la località in cui si trovava, ovvero Chiavenna, in provincia di Sondrio. Lo scorso dicembre, infatti, Sgarbi era già stato ricoverato ed operato per un’ischemia al cuore. Stavolta, invece, si è trattato di un malore molto meno grave, come conferma lo stesso Sgarbi."Volevate sapere se sono vivo? Sono dovuto venire per una colica renale, che non comporta operazioni, quindi sarò dimesso oggi...", ha detto all'Adnkronos il critico d'arte. Poche ore dopo Sgarbi ha annunciato che è stato dimesso e ha rassicurato tutti: "Era una colica acutissima, durata fino alle 2 del pomeriggio, poi lentamente è scemata.
Questa pietra del calcolo è scesa verso un'area da dove dovrà essere poi espulsa naturalmente, quindi non c'era bisogno di fare nessuna operazione". "Ho rinunciato a presentare il libro che dovevo presentare a Salò e sono venuto a Milano", ha concluso il critico d'arte.
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