Siracusa, marito minaccia la moglie con la motosega

È accaduto a Pachino, un piccolo centro in provincia di Siracusa. Lui, un uomo di 64 anni, lei una donna di 60. Uniti da un matrimonio non proprio felice che alla fine sfociare nel peggiore degli incubi. Il marito, è stato arrestato.

Su di lui pende l'accusa di maltrattamenti, lesioni personali aggravate ai danni della moglie e porto abusivo di armi. Durante il matrimonio, il coniuge, con precedenti penali, avrebbe tenuto in stato di soggezione la moglie. In un'occasione, dopo essere stata minacciata con una pistola e con una motosega, la donna avrebbe tentato il suicidio. Scene da "Shining", eppure era la triste realtà quotidiana di una donna in Sicilia. Secondo la ricostruzione degli agenti di polizia che hanno indagato sul caso, il consorte non voleva che la moglie si truccasse per uscire da sola, era necessario che fosse accompagnata dai parenti. La vittima si sarebbe rifugiata dai figli e da un'amica e una denuncia ha fatto scattare l'inchiesta della Procura.

Il Gip di Siracusa ha emesso un provvedimento di arresto nei confronti del marito che è stato accompagnato in carcere. Finisce, così, la tragica parabola di Maria (usiamo un nome di fantasia per non svelarne l'identità). Una storia come tante di un fenomeno inarrestabile, quello della violenza sulle donne.