Le stupra e le dà in pasto ai cani, condannato a 23 anni

Alexander Maslennikov è stato condannato a trascorrere 10 anni di carcere in cella e i restanti 13 anni in una colonia speciale per tentare di rieducarlo: ha ucciso, stuprato e dato in pasto ai suoi cani i corpi di due ragazze

Una violenza inaudita che ha scosso la comunità di Volzhsky, in Russia che conta circa mezzo milione di abitanti. Alexander, stupratore seriale, aveva organizzato una serata a casa sua con due amiche: Olga Shaposhinikova di 28 anni e Daria Labutina di 29.

Le aveva invitate con la scusa di mangiare una pizza e di trascorrere una serata in compagnia. Lui aveva già trascorso gli ultimi 11 anni di vita in carcere, era stato infatti ritenuto colpevole di alcuni stupri ma non di omicidi. Le donne erano ignare dei trascorsi di Alexander, avendolo conosciuto da poco. Con una scusa aveva seguito Daria Labutina in bagno e, senza neanche darle il tempo di capire cosa stesse succedendo l'ha colpita violentemente uccidendola. Poi, come se nulla fosse, è tornato a sedersi a tavola con Olga. Dopo un po' ha tentato di baciare quest'ultima che, scocciata e accortasi del cambiamento d'umore dell'uomo ha iniziato a distanziarlo fino a tentare una fuga vera e propria dentro l'appartamento dell'uomo riferisce il Daily Mail. Olga è così finita all'interno del bagno che conteneva il corpo della sua amica Daria, e senza poter chiedere spiegazioni è stata legata e imbavagliata dal 32enne che l'ha successivamente stuprata prima di ucciderla.

Ha utilizzato un'ascia per poter fare a pezzi le due aiutato da un grinder per la carne, come confermato durante il processo all'uomo dalla specialistica che si è occupata di trovare il dna delle donne dentro l'appartamento dell'uomo. Dopo ha cercato di fare dei piccoli bocconcini da dare in pasto ai suoi cani in modo tale da riuscire ad occultare qualsiasi tipo di prova. Daria è stata trovata tagliata in 20 pezzi, era talmente martoriata che i medici legali non hanno potuto stabilire se fosse stata stuprata o meno.

La polizia locale ha inoltre diffuso il video in cui Alexander viene visto uscire dal club dove avevano trascorso tutta

la serata insieme alle due ragazze.

I social russi in questi giorni si stanno scaldando perché in molti ritengono che la pena data all'uomo non sia equa, si doveva infatti condannarlo a trascorrere tutta la vita in carcere.