Approvato dal Consiglio dei ministri il nuovo decreto sul super green pass: come ci siamo appena occupati sul Giornale.it, tra le novità più rilevanti c'è la riduzione della durata del certificato verde da 12 a 9 mesi a partire da lunedì 6 dicembre. I cambiamenti riguarderanno anche coloro i quali usufruiscono dei tamponi rapidi o molecolari per potersi muovere e fare le stesse attività di coloro i quali sono vaccinati.
Tamponi obbligatori: ecco dove
Anche sui mezzi del trasporto pubblico locale (autobus e metropolitane) sarà necessario avere un tampone valido. La stessa cosa accadrà anche per accedere ai treni regionali e interregionali, cosa che fino a questo momento non è avvenuta. Per limitare al massimo la circolazione del virus, spariranno queste "zone franche" dove, fino al 5 dicembre, saliranno anche coloro i quali sono sprovvisti di vaccino e tamponi, adesso non sarà più possibile.
Non cambia la durata
Quello che al momento non cambierà è la durata di validità dei test: l'ipotesi era quella di prevedere una riduzione da 72 a 48 ore per il tampone molecolare e da 48 a 24ore per l'antigenico. Al momento rimane tutto com'è ma il dibattito all'interno delle forze politiche rimane aperto e non è escluso che nei prossimi giorni si possa assistere anche ad un cambiamento di questa misura "stringendo" ancora di più la misura per coloro i quali non possono o non vogliono vaccinarsi.
La stretta anche in zona bianca
Le nuove misure approvate dal governo riguardano anche il periodo compreso tra il 6 dicembre e il 15 gennaio 2022, quando una grossa mole di gente si sposterà per le festività natalizie: anche in zona bianca, in questo mese e 10 giorni, servirà il green pass "base" (vaccinazione completa, guarigione o tamponi) per accedere negli alberghi e negli spogliatoi per l'attività sportiva, qualsiasi essa sia. Altra importante novità riguarda l'accesso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso ma anche per le discoteche e le cerimonie pubbliche, consentito soltanto in zona bianca e gialla a chi possiede il super green pass.
Come cambiano i controlli
Secondo quanto riportato dal decreto appena approvato, alla stretta per i non vaccinati o guariti corrisponderanno controlli più rigidi: entro 3 giorni dall'entrata in vigore del decreto legge, i prefetti dovranno convocare il Comitato provinciale ordine e sicurezza. Poi, entro 5 giorni dovranno adottare il nuovo piano di controlli coinvolgendo tutte le forze di polizia, relazionando periodicamente".
Cosa ha detto Speranza
"Finora il green pass si otteneva con vaccinazione, guarigione o tampone negativo. In questa fase di avanzamento dell'epidemia riteniamo che per una fase che va dal 6 dicembre al 15 gennaio introduciamo un green pass rafforzato per cui il certificato verde si ottiene solo con la vaccinazione o con la guarigione", ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi.
"Nel momento in cui facciamo la scelta del green pass rafforzato - ha spiegato il ministro - con un eventuale passaggio di colore delle Regioni, eviteremo restrizioni per le persone vaccinate. Il rafforzamento del green pass serve a evitare chiusure".
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