Non c'è alcun dubbio, è stato il giorno più bello della sua vita. Per due ragioni: Carmela, una giovane donna pugliese, proprio nella data delle nozze è stata convocata dall'Istituto di Istruzione secondaria "Ettore Majorana" di Martina Franca, un Comune in provincia di Taranto, per firmare il suo contratto da supplente.
Si tratta di un'insegnante di matematica che aveva fatto probabilmente domanda per accedere alle sostituzioni annuali. Matematica era la materia da insegnare secondo la classe di concorso, ma davanti all'immagine di lei che firma il contratto in abito da sposa siamo ben lontani dai calcoli algebrici.
"Ne abbiamo viste tante nella scuola, ma una così mai." Hanno commentato in un post su Facebook, gli operatori dell'Istituto Majorana aggiungendo: "Una nuova collega, almeno per quest'anno, doveva firmare l'assegnazione dell'incarico annuale per la disciplina di Matematica, aveva un impegno molto importante ma ha trovato il modo di venire comunque a scuola. Auguri Carmela, sei già entrata nei nostri cuori.".
In realtà, cliccando sul sito di questo istituto scolastico del piccolo Comune in provincia di Taranto, sembrerebbe quasi una storia già scritta quella di Carmela, perché sulla homepage c'è come prima immagine quella di un'alunna che sistema su un manichino un abito da sposa. Ricordiamo, infatti, che tra i vari corsi scolastici c'è quello di "Produzioni industriali e artigianali (Moda)".
Fuori, ad aspettarla, forse il marito o chissà, magari il padre che dopo averla portata a scuola "in veste" di docente, l'ha poi accompagnata all'altare. Un passaggio di vita importante che, probabilmente, la stessa Carmela mai avrebbe immaginato.
D'altronde la fisica, tanto cara a Majorana, ci insegna che nell'universo non c'è un'unica storia, un unico binario. Così, infatti, si è svolta la giornata più importante per Carmela: su un doppio binario.
L'immagine di lei che firma il suo contratto in abito da
sposa ha fatto il giro del web e, chissà, potrebbe essere un'immagine simbolo di un cambiamento di una rinascita e una speranza per le giovani generazioni alle prese con una precarietà che sembra difficile superare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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