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Texas, nata prematura, oggi lavora nel reparto che le ha salvato la vita

Si tratta di una terapista della respirazione di 34 anni nata a 24 settimane di gestazione. Al momento della nascita pesava 567 grammi

Texas, nata prematura, oggi lavora nel reparto che le ha salvato la vita

Una notizia che sta facendo il giro del mondo. Viene dal Texas. È la storia di Tammy Lewis, una donna di 34 anni che quando è nata, prematuramente, pesava appena 567 grammi ed oggi lavora nel reparto di terapia intensiva neonatale che le ha salvato la vita, nel Centro medico pediatrico McLane Baylor Scott & White a Temple, in Texas appunto.

A darne notizia è il sito della Cnn. Commovente è l'immagine di Tammy appena nata grande quanto la mano del suo papà.
"Ero la bimba più piccola sopravvissuta nello stato del Texas in quel momento - racconta Lewis alla Cnn - sono nata a 24 settimane, la normale gestazione ne dura 40". Un vero e proprio miracolo.

Era il 1984 e Tammy trascorse i primi tre mesi e mezzo della sua vita nel reparto di terapia intensiva neonatale allo Scott and White Hospital, ora denominata Centro medico pediatrico McLane Baylor Scott & White. Un corpo molto piccolo, le gambe gracili, un tubicino collegato ai polmoni che l'aiutava a respirare e un'aspettativa di vita molto bassa.

Sono passati 34 anni e Tammy, dal 2009, lavora come terapista di respirazione al fianco di alcuni medici ed infermieri che le salvarono la vita.

Ogni giorno fa esattamente quello che fu fatto a lei, collega i tubi ai respiratori per permettere ai bambini nati prematuri di respirare. Non solo, con la sua esperienza dà speranza ai genitori dei suoi piccoli pazienti.

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