Torino, senegalese in mutande resta in trappola per fuggire da agenti

È stato necessario attendere l’arrivo di un’autoscala dei vigili del fuoco per soccorrere il 20enne, rimasto in mutande al freddo per sfuggire ai poliziotti

Torino, senegalese in mutande resta in trappola per fuggire da agenti

Per sfuggire agli agenti del commissariato di Barriera di Milano (Torino) si lancia sul balcone del piano sottostante, ma resta in trappola perché in quel momento all’interno dell’appartamento in questione non c’è nessuno.

Protagonista della rocambolesca vicenda, per risolvere la quale si è poi reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco con un’autoscala, un 20enne senegalese.

Per comprendere il perché si sia arrivati ad una situazione del genere è necessario riavvolgere il nastro indietro di poche ore.

Durante il tardo pomeriggio, i poliziotti avevano notato la presenza di una loro vecchia conoscenza, all’altezza dell’incrocio tra piazza Baldissera e via Cecchi. Si trattava di un pusher senegalese di 19 anni, irregolare in quanto già colpito da divieto di dimora nel comune di Torino. Alla vista degli uomini in divisa lo straniero è fuggito a tutta velocità, tentando di liberarsi della droga che aveva addosso in quel momento. In tutto i poliziotti sono riusciti a raccogliere 32 dosi di cocaina, occultate all’interno di un fazzoletto. Lo straniero è stato raggiunto in breve, tuttavia, per nulla intenzionato a cedere, ha opposto una strenua resistenza all’arresto aggredendo uno degli agenti, raggiunto da un pugno. Tutto inutile. Il 19enne è finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di resistenza a pubblico ufficiale.

I poliziotti hanno quindi deciso di estendere il controllo anche all’abitazione in cui vive lo straniero, alla ricerca di altra droga. Una volta all’interno dell’appartamento, gli uomini in divisa hanno però trovato altre persone, tra cui il sopra citato 20enne senegalese. Il ragazzo, colpito anch’egli da divieto di dimora nel comune di Torino, ha deciso di cercare una via di fuga disperata per evitare l’arresto, senza fare i conti con l’imprevisto anticipato in precedenza. Senza pensarci due volte, e con indosso solo un paio di slip, lo straniero si è calato da una finestra verso il balcone del piano sottostante.

L’appartamento era tuttavia disabitato, pertanto il 20enne ha dovuto attendere il soccorso dei pompieri per uscire da quella situazione. Dopo essersi nuovamente vestito, il 20enne è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

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