Travolto da un treno muore in Svizzera operaio leccese

A ucciderlo il mezzo che collega Canton Ticino e Lombardia. Aperta una inchiesta

Travolto da un treno muore in Svizzera operaio leccese

Era, con il carrello di servizio, sul binario per effettuare dei controlli quando è stato letteralmente travolto da un treno in corsa. Così è morto tragicamente Cristian Damiano, un operaio di 40 anni originario di Ruffano, un Comune in provincia di Lecce. È accaduto ad Airolo, centro del Canton Ticino, nel distretto di Levantina, in Svizzera. A investire l'uomo ed un suo collega che ora versa in gravi condizioni in ospedale, un Tilo, il treno regionale che collega il Ticino con la Lombardia. L'altro operaio è un cittadino svizzero di 39 anni. Sul posto sono subito giunti i soccorritori, insieme agli agenti della polizia cantonale, della polizia dei trasporti e i pompieri delle ferrovie federali svizzere.

Sul caso è stato anche aperto un fascicolo per capire la dinamica dell'incidente.
Damiano lavorava in Svizzera da qualche anno come operaio addetto alla sicurezza ferroviaria, ironia della sorte. Ha lasciato una moglie e due figli.

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