Sorprendevano i proprietari delle abitazioni nel sonno: li picchiavano e minacciavano di morte al fine di farsi consegnare denaro e oggetti di valore. Quattro nordafricani, sospettati di oltre 15 rapine in un mese tra il Veneto e la Lombardia, sono stati arrestati dai carabinieri di Verona e di Rovigo. La banda, secondo quanto accertato dall'Arma, si introduceva nelle ville tra le province di Verona, Mantova e Rovigo.
I fatti
L'ultimo episodio è stato registrato nella notte di giovedì 30 in una villa nel mantovano. Due fratelli proprietari dell'abitazione sono stati immobilizati e picchiati con un manganello. Come riporta Repubblica, le vittime, di 52 e 66 anni, hanno sentito i loro cani abbaiare in cortile nel cuore della notte. Il più anziano è uscito e si è trovato di fronte quattro individui incappucciati e armati con le attrezzature appena rubate nel capannone dietro l'abitazione. La banda ha fatto irruzione in casa dove c'èra anche la madre dei due che però non è stata toccata. "Dateci soldi e catenine", avrebbero urlato gli aggressori.
L'arresto
Gli assalitori sono scappati con duecento euro, tre telefonini e l'automobile di uno dei fratelli. Poco prima avevano svaligiato anche la casa del vicino.
Dopo aver dato l'allarme, le forze dell'ordine si sono messe sulle tracce della banda, bloccata poco dopo. I componenti del gruppo hanno un'età compresa tra 25 e 30 anni e vivono in Italia da irregolari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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