Truffa del pacco a Montella, in provincia di Avellino: anziana ingannata al telefono dalla sedicente nipote, i malviventi le portano via circa 300 euro e alcuni oggetti preziosi. Ma le perdite subite avrebbero potuto essere ancora più rilevanti per una 80enne irpina.
La truffa è avvenuta grazie al ricorso al più collaudato degli schemi criminali. A casa della signora squilla il telefono. Dall’altra parte della cornetta c’è una voce che si qualifica alla donna come sua nipote. Chiede all’anziana un favore: di lì a poco passerà un corriere con un pacco importante. Per la consegna occorrerà saldare un prezzo: si tratta di soldi da corrispondere direttamente all’uomo in pettorina che suonerà al citofono. La signora, come tanti altri prima di lei, si mette a disposizione del preteso nipote che le ha appena chiesto di pagare qualche migliaio di euro. Purtroppo, anzi per fortuna, in casa non ci sono che 300 euro. Il sedicente corriere si accontenta dell’anticipo e promette di tornare nel pomeriggio quando, a fronte del saldo della cifra pattuita – pari a 4mila euro – consegnerà il “prezioso” pacco.
Quindi il corriere lascia di corsa l’abitazione della signora.
Che però telefona subito alla parente per comunicargli le notizie relative alla consegna così urgente di cui le avrebbe parlato al telefono. La nipote, però, cade dalle nuvole e così, entrambe, capiscono di aver subito una truffa. Quindi hanno subito presentato denuncia subito ai carabinieri.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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