Una stangata da 90mila euro per essersi messo al volante ubriaco. La multa è stata notificata a un 40enne di Arezzo sorpreso, nell'aprile 2016, dai carabinieri alla guida della sua auto con un tasso alcolico molto elevato, quasi cinque volte superiore al limite consentito.
Il decreto recapitato a casa dell'aretino è stato firmato dal gip che ha voluto dare una condanna esemplare. Il 40enne si è rivolto all’avvocato Andrea Santini, che ha impugnato il decreto, chiedendo la commutazione della pena in affidamento ai servizi sociali.
"Ci sono almeno due elementi non accettabili – precisa il legale a La Nazione –: è una condanna spropositata rispetto alla condotta del mio assistito, inoltre la legge fissa ad un massimo di dieci mila euro il tetto delle ammende.
Tuttavia, chiederemo al tribunale l’ammissione alla messa in prova per un periodo ai servizi sociali, in modo da evitare una sanzione così rilevante".Ma come si è arrivati a una multa così elevata? "È calcolata dal gip in 250 euro al giorno moltiplicato per 365 (un anno), pari alla reclusione per cui è stata convertita la pena".
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