Sembrerebbe davvero il più sprovveduto degli assassini. Prima uccide l'amico, poi, indeciso sul luogo migliore per occultarne il cadavere, chiede a Siri (l'assistente digitale in dotazione agli ultimi modelli di iPhone, ndr) di consigliargli un nascondiglio per il corpo.
La polizia della Florida accusa il ventenne Pedro Bravo di aver rapito e strangolato il suo amico Christian Aguilar nel settembre 2012 in seguito a una discussione sorta intorno a questioni sentimentali. Aguilar, infatti, avrebbe iniziato a frequentare la ex fidanzata di Bravo.
Quest'ultimo venne accusato di omicidio già a fine settembre 2012, ma il corpo di Aguilar non venne rinvenuto per molte settimane fino a che alcuni cacciatori lo ritrovarono, tempo dopo, in una foresta poco distante dal luogo del delitto.
Le prove raccolte dagli investigatori comprendono tra l'altro registrazioni in cui Bravo è ripreso mentre utilizza la luce del proprio iPhone per ben nove volte dalle 23.30 a mezzanotte del giorno in cui Aguilar scomparve, e mentre chiede a Siri indicazioni sul luogo in cui nascondere il corpo dell'amico.
Il telefono ha risposto chiedendo di quale genere di luogo Bravo avesse bisogno e offrendo quattro possibili soluzioni: paludi, bacini idrici, fonderie o
discariche. Al processo Bravo ha sostenuto di aver semplicemente aggredito Aguilar, ma senza ucciderlo. I procuratori, però, la pensano diversamente. E inoltre ci sono i dati del telefono a fornire nuove, inquietanti, suggestioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.