Ungheria, il muro anti-profughi è già stato "bucato" dai migranti

C'è già un buco, nella barriera anti-migranti voluta dall'Ungheria al confine con la Serbia. Un buco realizzato da diciotto migranti disposti a tutto pur di entrare nell'Unione Europea, lesti a tagliare il reticolato con delle cesoie e quindi a sgattaiolare oltre il confine che si preoccupava più blindato d'Europa.

Nei pressi della cittadina magiara di Asotthalom la polizia ha intercettato gli autori dell'infiltrazione, che ha messo a nudo le criticità del muro voluto dal premier ungherese Viktor Orban, come riporta tra gli altri anche il quotidiano triestino Il Piccolo.

Come non bastasse, molti fanno notare come il muro si interrompa quando il confine con la Serbia venga interrotto da quello con la Romania, che costituisce una frontiera interna all'Unione - e in quanto tale assolutamente non fortificabile.

I migranti che dalla Serbia vogliano passare oltre la barriera non avranno che da percorrerla fino al confine serbo-romeno, passando quindi in Romania e di lì in Ungheria.

Il primo ministro Orban, però, non sembra curarsi delle critiche e ribadisce anzi che il 77% degli Ungheresi sarebbe favorevole al muro. Che, se non ci sono intoppi, dovrebbe essere ultimato entro il 2016.