Valtellina, 4 scalatori precipitano in un canalone. Tutti morti

La sciagura sul monte Disgrazia in Val Masino (Sondrio), a quota 2900 metri

Uno scorcio del monte Disgrazia, in provincia di Sondrio
Uno scorcio del monte Disgrazia, in provincia di Sondrio

Il monte Disgrazia in Val Masino, una delle vette principali della Valtellina, è stata scenario di un gravissimo incidente in cui sono rimasti coinvolti quattro escursionisti che facevano parte di un gruppo di sei persone. Un uomo e una donna hanno desistito dal procedere, mentre le altre quattro hanno continuato la scalata e sono precipitati in un canalone. L’allarme è stato dato alle 10.30 di questa mattina. Viste le brutte condizioni del tempo si è reso impossibile l’intervento dell’elisoccorso, che pure era in zona. Intervenuta la squadra a piedi del Soccorso Alpino. Purtroppo tutti e quattro gli scalatori hanno perso la vita a seguito del grave incidente. Le vittime sono tutte monzesi. Si tratta di Alberto Peruffo, 51 anni, di Veduggio (Monza Brianza); Giuseppe Ravanelli, 46 anni, di Monza; Giuseppe Gritti, 46 anni, di Mezzago (Monza Brianza) e Mauro Mandelli, 46 anni, di Brugherio (Monza Brianza).

La sciagura è avvenuta a quota 2.900 metri, quando, secondo le testimonianze raccolte dal soccorso Alpino e dal Sagf della Guardia di Finanza, Alberto Peruffo è scivolato trascinando gli altri tre alpinisti che erano con lui in cordata. Tutti sono precipitati in

538em;">un sottostante crepaccio dopo un volo di alcune decine di metri. Sull’episodio sono in corso accertamenti da parte di militari della Gdf e dei carabinieri della caserma di Ardenno (Sondrio)

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