I ladri si vantano: "Guadagniamo quanto i politici"

“Abbiamo guadagnato 4mila euro al mese, come i politici”. La gang di ladri d’appartamento che razziava le case tra la provincia di Napoli e Salerno si concedeva lussi e vanterie dopo i colpi, come la vacanza alle Maldive.

Ma non avevano fatto i conti con le indagini delle forze dell’ordine che, in pochi mesi, li hanno scoperti e poi li hanno incastrati sfruttando la loro stessa vanagloria. In tre, tutti del rione Traiano a Napoli, sono stati arrestati dai carabinieri su impulso della Procura della Repubblica di Salerno. Gli inquirenti, dopo qualche mese di indagini, hanno ricostruito le loro gesta sfruttando anche i video delle telecamere di sorveglianza installate in alcune delle abitazioni prese di mira dalla gang.

La strategia dei ladri era abbastanza rodata, cercavano di andare sempre a colpo sicuro. Entravano nelle case solo quando erano certi che i proprietari fossero fuori, quindi facevano irruzione. Sceglievano i momenti più sicuri, cioé la mattina aspettando che le persone uscissero a compiere le commissioni quotidiane o la notte quando si erano accertati che le abitazioni erano deserte. Arraffavano di tutto, specialmente contanti e gioielli. Non disdegnavano nemmeno di mettere le mani su capi d’abbigliamento griffati. Sono ritenuti responsabili di numerosi furti messi a segno tra luglio e settembre dello scorso anno.

Il bottino veniva poi monetizzato grazie alla complicità e ai rapporti intessuti con la rete di ricettatori. L’attività consentiva loro ampi guadagni e proprio un selfie scattato alle Maldive, poi pubblicato sui social, li ha traditi.

Dalle intercettazioni è emerso che fra di loro i membri della banda di ladri che terrorizzava buona parte della Campania si vantavano dell’elevato reddito che il ripulire le case degli altri gli assicurava: “Guadagnamo 4mila euro al mese, sai chi guadagna tanto? Solo i politici”.