Le aveva sempre con sé, quelle due fedi. Una, la sua, l'altra di Edda. Per questo vedovo era un modo di rimanere insieme alla sua compagna di vita che lo aveva lasciato anni fa.
Eppure quel giorno, mentre si trovava in un bar di Folgaria, una piccola cittadina trentina, le ha perse. Forse una distrazione, non se lo sa ancora spiegare. Anna, la proprietaria del bar John Caffè, le aveva trovate e sistemate in un cassetto. Sapeva che prima o poi qualcuno le avrebbe cercate. E così è stato.
L'uomo, che preferisce rimanere anonimo, ha poi mandato un messaggio alla sua famiglia per ricostruire l'accaduto: "Il 27 mattina, durante la benedizione della Santa messa trasmessa in Tv2000, nel baciare l'anulare mi accorsi che nel dito non c'erano la mia fede e quella di Edda. La disperazione che mi ha colpito diventava sempre più intensa con il passare inutile delle mie ricerche. L'alto valore sentimentale delle fedi che portavo cin amore e che ricordavano la mia felice vita con Edda, mi faceva impazzire. Esasperato, presi l'urna di Edda e, stringendola al cuore, pregai Eddai con intensità affinché mi facesse trovare le fedi. Due minuti dopo, squilla il telefono. Era Giuseppe...La sua voce: 'Papà, la mamma ti pensa. Le fedi sono state trovate in un bar di Folgaria!' Non dico della mia gioia. Grazie Edda".
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