"Vi chiedo scusa". Perché il Papa non si è alzato per salutare i fedeli

Ancora fastidi per il Papa che non può stare in piedi troppo a lungo

"Vi chiedo scusa". Perché il Papa non si è alzato per salutare i fedeli

Udienza generale insolita per Papa Francesco. Al termine del tradizionale appuntamento del mercoledì, il Santo Padre si è rivolto direttamente ai presenti in piazza San Pietro chiedendo scusa per non essersi alzato come fa di consueto. "Vorrei dirvi una cosa: vi chiedo scusa perché vi saluterò seduto, questo ginocchio non guarisce e non posso stare in piedi tanto tempo. Scusatemi per questo".

Già durante la messa di Pasqua, il Santo Padre aveva delegato la celebrazione al cardinale Giovanni Battista Re. Pur presenziando, in quella circostanza il Pontefice decise di non impegnarsi in una funzione così lunga e complicata, viste le precarie condizioni del suo ginocchio. Partecipò alla veglia e fece l'omelia ma anche in quell'occasione trascorse il tempo seduto. Anche quest'oggi, Bergoglio si è seduto sullo scranno sistemato sul sagrato della basilica e ha ricevuto così il saluto dei prelati presenti all'udienza.

Il dolore al ginocchio che non sembra guarire sta inficiando l'attività pontificia di Papa Bergoglio che nei giorni scorsi è stato costretto a sospendere l'agenda per l'impossibilità di tenere fede agli impegni. "Per via del dolore al ginocchio, e su consiglio medico, Papa Francesco ha interrotto le attività previste per la giornata odierna, inclusa la partecipazione al Consiglio dei cardinali, di cui una nuova sessione è in corso in questi giorni", ha fatto sapere il Vaticano in una nota diramata ieri, martedì 26 aprile.

Nonostante l'ovvio disagio provocato dal dolore, Papa Francesco non perde il suo ben noto spirito umoristico. Pochi giorni fa, al termine dell'udienza nella sala Clementina, scherzando coi presenti e giustificando così la necessità di andare via, il Pontefice ha scherzato coi presenti: "Dopo la foto vi saluterò, ma scusatemi, devo farlo seduto, non in piedi, perché il ginocchio...

È quella malattia che un tempo si chiamava 'male di suora', perché era il tempo in cui le suore pregavano, e per il tanto pregare in ginocchio si ammalavano! Questo guarirà, ma nel frattempo dobbiamo fare le cose bene". Il dolore che attanaglia il Pontefice risale a uno strappo ai legamenti del ginocchio, che gli impedisce di camminare agevolmente e soprattutto di stare troppo tempo in piedi a causa di un'infiammazione.

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