Vigili del Fuoco costretti a prevedere i terremoti con un secchio

Assurda direttiva per i pompieri: "Prevedete i terremoti osservando un secchio d'acqua: se il liquido ondeggia, è in arrivo una scossa"

Vigili del Fuoco costretti a prevedere i terremoti con un secchio

Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere. Che altro si può dire, infatti, scoprendo che i mezzi tecnici in dotazione ai Vigili del Fuoco per prevedere i terremoti e prevenirne gli effetti comprendono anche... un secchio di plastica trasparente pieno d'acqua?

L'idea, ridicola e grottesca, è quella di osservare le increspature del pelo dell'acqua per anticipare eventuali scosse. Sembra una barzelletta e purtroppo non lo è: la balzana trovata avrebbe addirittura trovato spazio, secondo quanto scrive Il Fatto Quotidiano, in una nota del Comando operativo avanzato di Norcia risalente allo scorso 3 febbraio.

Nel documento a firma del comandante di Norcia, sono contenute le indicazioni per procedure di sicurezza che fanno strabuzzare gli occhi: "Per facilitare l'immediato riconoscimento di eventuali scosse - si legge nella nota - La sentinella potrà essere dotata di contenitore trasparente riempito di acqua: ogni oscillazine non dovuta da eventi legati all'attività operativa in corso sarà segnale di evento sismico."

Indicazioni che lasciano stupefatti e che umiliano la professionalità dei tantissimi Vigili del Fuoco che ogni giorno lavorano generosamente e a rischio della vita, spesso senza disporre dei mezzi operativi e di un compenso adeguato.

"La gestione del soccorso - spiega Costantino Saporito del

sindacato Usb - va bene grazie alla base dei Vigili del Fuoco, che ha sempre mostrato professionalità, e non grazie ad una dirigenza che si permette uscite come queste che denigrano la professionalità di noi soccorritori."

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