Viterbo, coniugi uccisi e avvolti nel cellophane: ricercato il figlio

Scena da film horror: i cadaveri sono stati ritrovati impacchettati e disposti "a L"

Viterbo, coniugi uccisi e avvolti nel cellophane: ricercato il figlio

Sono stati trovati morti e avvolti nel cellophane sul letto nella loro abitazione a Viterbo. A scoprire i corpi dei coniugi Gianfranco Fieno, 83 anni, e Rosa Franceschini, 71 anni, sono stati i vigili del fuoco, allertati da un figlio della coppia che non riusciva a mettersi in contatto con i genitori.

Come riporta TusciaWeb, proseguono senza sosta le ricerche di Ermanno Fieno, il figlio 44enne delle vittime. Dell'uomo, che avrebbe detto al fratello di aver portato i genitori in una clinica, si sono perse le tracce. I vicini di casa, che lo descrivono come "una persona solitaria", hanno però riferito agli inquirenti di aver visto Fieno "in zona fino al pomeriggio"."Siamo sconvolti per la tragedia è terrorizzati all'idea che possa tornare qui per qualche ragione. Stanotte non abbiamo chiuso occhio", hanno dichiarato alcuni vicini.

Le indagini

Gli investigatori di Viterbo stanno indagando per duplice omicidio. Sui corpi non sono presenti segni di violenza: i coniugi potrebbero essere morti per asfissia, soffocamento o avvelenamento. Secondo il medico legale, il decesso risale ad almeno tre giorni fa.

Il ritrovamento

I cadaveri dei due coniugi sono stati ritrovati disposti "a L": lui con la testa sul cuscino, mentre lei adagiata parallelamente alla pediera. I corpi senza vita delle vittime sarebbero inoltre stati impacchettati con del cellophane.

Sul profilo Facebook del 44enne, un post di qualche giono prima degli omicidi relativo a un libro horror

che potrebbe avere ispirato la posizione in cui sono stati ritrovati i cadaveri. "Dicono che sia il libro più terrificante mai scritto, vediamo se è davvero così", aveva commentato il figlio della coppia.

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