Tutto ripreso dal cellulare. Immagini agghiaccianti. Anche quella in cui, come riporta il Corriere della Sera, alza il braccio destro della vittima, appena stesa a terra con un pugno ben assestato, per capire se può ancora reagire. Ma la 36enne è semi incosciente e l'arto ricade a terra, a peso morto. "Ora divertiamoci insieme", dice uno delle due belve. E a turno la stuprano.
Avrebbe dovuto essere una serata come tante altre. Invece per una donna di 36 anni si è trasformata in una notte da incubo. È stata, infatti, brutalmente pestata e poi stuprata per due, lunghissime ore. Le due belve sono Francesco Chiricozzi, 21enne consigliere comunale di CasaPound di Vallerano (nel Viterbese), e Marco Licci, 19enne militante del movimento di estrema destra. Sono stati arrestati ieri mattina dalla polizia con l'accusa di violenza sessuale per le violenze del 12 aprile scorso alla "Old Manners Tavern" di piazza Sallupara, a Viterbo. Gli accertamenti medici effettuati sulla vittima in ospedale il giorno dopo lo stupro e gli esiti delle perquisizioni subite dai due indagati hanno convinto la procura di Viterbo a chiedere e ottenere la misura cautelare.
Sono le immagini la prova cardine. Raccontano un incubo che lascia senza fiato. "Divertiamoci insieme", dicono Chiricozzi e Licci alla donna mentre, "in stato di semincoscienza" per le botte ricevute, viene stuprata nel pub affiliato al Centro sportivo educativo nazionale (Csen) che si trova a due passi dal centro di Viterbo. La frase, come riporta l'agenzia Agi, è contenuta nell'ordinanza cautelare in carcere firmata dal gup di Viterbo Rita Cialoni a carico dei due giovani. La sera del 12 aprile scorso, secondo quanto ricostruito dalla polizia, la vittima, anche lei simpatizzante di estrema destra, incontra Chiricozzi e Licci in un locale. I due le fanno bere alcuni drink. Quindi, la invitano ad andare "a una festa". E la portano all'"Old Manners Tavern" di cui hanno le chiavi. È lì che le belve le si avventano addosso. E quando la 36enne cerca di opporre resistenza, viene riempita di pugni e calci in pieno volto. E, quando non è più in sé, barbaramente stuprata.
"Ora vedi di stare zitta - la minacciano dopo gli abusi - tanto non ti crederà nessuno". Ma gli inquirenti riescono comunque a risalire ai due.
"È stata una violenza inaudita - sottolineano gli investigatori - la donna è stata abusata più volte prima da uno e poi dall'altro per alcune ore, fino a quando non è stata abbandonata dai due ragazzi sotto casa". Tutto filmato con il cellulare per poi essere probabilmente condiviso in chat con gli amici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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