Weinstein licenziato, Meryl Streep parla per la prima volta: "Disgustoso"

Il potente produttore di Hollywood licenziato dalla sua stessa società perché accusato di abusi e molestie sessuali nel corso degli ultimi trent'anni

Weinstein licenziato, Meryl Streep parla per la prima volta: "Disgustoso"

Meryl Streep ha parlato per la prima volta contro il produttore Harvey Weinstein, sulla scia delle denunce riguardo alle molestie sessuali che lo hanno fatto licenziare dalla sua stessa azienda.
In una dichiarazione pubblicata per la prima volta dalla Huffington Post, l'attrice - che ha fatto diversi film con Weinstein - ha dichiarato di essere "sconvolta" dalla notizia "disgustosa".
Streep ha poi continuato a lodare "le donne coraggiose che hanno sollevato le loro voci per parlare dell'abuso", chiamandole "eroine".
Anche le star Emma Thompson, Mark Ruffalo e Seth Rogen hanno espresso sentimenti simili.

Streep nella sua dichiarazione si è anche scagliata contro alcune principali figure di Hollywood che avevano continuato a restare in un "silenzio assordante" in seguito alle accuse contro Weinstein riportate nel New York Times venerdì. "Non tutti sapevano, Harvey ha sostenuto il mio lavoro moltissimo ed è sempre stato rispettoso con me e molti altri con cui ha lavorato professionalmente.

Non sapevo di queste azioni, non sapevo che avesse avuto incontri nella sua camera d’albergo, nel suo bagno, o compiuto azioni inappropriate o violenze. Il comportamento è inscusabile", ha precisato l'attrice.

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