Stop al raduno naturista in Germania. La sinistra se la prende con la pornografia

Secondo il leder di sinistra della Linke Gregor Gysi il naturismo nasconde pratiche ben più interessate al sesso che al vivere liberi in mezzo alla natura

Stop al raduno naturista in Germania. La sinistra se la prende con la pornografia
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Il nudismo per i tedeschi è stato da sempre quasi una religione: lo praticano un po' ovunque soprattutto in vacanza. Al mare, al lago, in campeggio, una modalità che risale addirittura agli anni '20 e anche prima. Qualcosa di innato nel dna della popolazione riportato su libri di fine '800, nei ricordi degli anziani amanti della natura e delle passeggiate in mezzo ai boschi praticate con quasi niente addosso.

Una pratica che parte da lontano

Fu però nel 1933 dopo un periodo di totale libertà dagli indumenti, che questa pratica si interruppe improvvisamente, dopo la presa al potere nazista del 1933, quando Hermann Göring, fa rivestire la popolazione, soprattutto nei luoghi pubblici. Al termine di questa però, la libertà, - e non solo quella di pensiero e azione - riportarono anche a quella dagli indumenti, anzi, forse chi non praticava il naturismo era visto con una sorta di scetticismo.

A ben pensare la contrapposizione a questo constume dei "senzacostume" avvenne sempre e solo dalla parte politica, che sia stato il periodo nazista, o quello successivo, perché i tedeschi, con qualsiasi corrente di pensiero, si sono sempre ribellati all'idea di girare con mutande o costumi.

L'era della pornografia

La cosa bizzara è che laddove non hanno funzionato le repressioni politiche, per usare un termine un po' eccessivo, a quanto pare ci sta riuscendo la pornografia. In Germania c'è un vero e proprio allarme riportato da molti giornali, dopo la scarsa partecipazione ai festeggiamenti per il 75° anniversario di un'associazione, la Dfk, ovvero il Deutscher Verband für Freikörperkultur - l'Associazione tedesca per la cultura del corpo libero - che al contrario di quanto di potesse immaginare ha avuto pochissime adesioni, tanto da decidere di cancellare l'evento.

Secondo il leder di sinistra della Linke Gregor Gysi, il motivo sarebbe proprio la pornografia, mescolata al fatto che sotto il puro credo naturista, in realtà molte volte si nascondono pratiche ben più interessate al sesso, che alla libertà in mezzo alla natura.

I numeri

Come riportato da Repubblica: "Appena 25 anni fa i membri del Dfk erano 65mila. Ora sono 34mila, e la stragrande maggioranza anziani.

I giovani sono poco attratti dallo spogliarsi, lo dicono tutte le statistiche". Insomma essere nudi non va più di moda e come tante altre pratiche tanto care ai nostri nonni e ai nostri padri, anche questa si perderà pian piano, ovviamente solo all'aria aperta.

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