"Tracce di mandragora": Bonduelle ritira spinaci per precauzione

Dopo il ricovero di un'intera famiglia milanese al Fatebenefratelli per intossicazione alimentare, il ministero della Salute ha chiesto il ritiro di un lotto di spinaci della marca Bonduelle, che ha provveduto al richiamo di alcuni lotti "come misura precauzionale".

L'intossicazione è stata causata potenzialmente "dal consumo di un pasto a base di diversi tipi di verdure, tra cui il prodotto sopra citato", precisano dall'azienda, "Ad oggi sono in corso accertamenti da parte delle autorità su tutte le verdure consumate per cui non esiste nessuna informazione che permette di attribuire la presenza di foglie di mandragora nei prodotti Bonduelle".

Ecco i lotti ritirati

Le confezioni richiamate dal Ministero appartengono al lotto numero 15986504-7222 45M63 08:29 e con scadenza agosto 2019. Confezionato all'azienda Gelagri Iberica di Navarra è stato distribuito in diverse catene di supermercati del Nord Italia. Ma l'azienda ha deciso di eliminare per precauzione dagli scaffali dei supermercati anche i lotti 15986506, 15995174 e 16008520, tutti con scadenza 08/2019. Bonduelle ha anche messo a disposizione per ogni informazione il numero verde 800903160 (dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30) e l'email servizio.consumatori@bonduelle.com.

Il è arrivato dopo il malore, contraddistinto da confusione mentale e amnesia, che ha colpito una famiglia milanese, composta da il padre, 60 anni, la madre di 55 e i figli di 16 e 18 anni. Il malessere, secondo i medici, è stato causato da una confezione di spinacisurgelatiacquistati al supermercato. La confezione incriminata presenteva al suo interno della mandragora, un'erba velenosa.

Dettaglio confermato dagli esami dell'Ast (ex Asl) che parlano di "contaminazione nell'alimento originario di mandragora, erba che può infestare i campi delle coltivazioni di vegetali commestibili", come riporta l'Huffington Post.