Angelo Maggi è un gigante della voce. La sua per esempio è quella di Tom Hanks in «Sully», di Bruce Willis nel «Sesto senso» o di Hugh Grant in «Notting Hill». Un principe del doppiaggio che del suo lavoro, che è un’arte italiana, è innamorato. Perché per prendere possesso di un attore e dargli voce, («Non sono io che presto la voce ai divi di Hollywood, sono i divi di Hollywood che prestano il corpo alla mia voce» diceva Claudio Sorrentino) non basta avere timbro, fiato, sfumature. Ci vuole recitazione, passione cioè talento. Il doppiaggio è questo: è cultura vera, è amore puro, è la frontiera universale della lingua. Non stupisce perciò che sia lui, romano, classe 1955, allievo di Gassman e De Filippo, che ha recitato Plauto, Shakespeare, Pirandello a osare dove prima nessuno aveva mai osato, cioè portare il doppiaggio fuori dalle sale del cinema per trasportarlo sui palchi del teatro. Il «DoppiaAttore – La voce oltre il buio», che va in scena al Teatro Belli di Roma fino al 12 marzo, e che l’anno scorso ha avuto un successo tale da imporre il bis quest’anno, è una sua invenzione e una sua scommessa. Un’esibizione che poteva spezzare i polsi a chiunque, un viaggio in un mondo buio ma pieno di luce, il primo e unico spettacolo dedicato al doppiaggio, dove cinema e teatro, musica e comicità, storia e attualità, si mescolano in un one man show ricco di invenzioni che trasmette energia.Uno spettacolo coraggioso che conta sulla collaborazione di Vanina Marini e, come recita la locandina, l’amichevole partecipazione in video di Pino Insegno, Massimo Lopez, Marina Tagliaferri e Luca Ward. Ogni sera sul palco sale un doppiatore diverso (da oggi al 12 ci saranno Claudia Razzi, Marina Tagliaferri, Gabriele Lopez, Francesco Pezzulli, Giorgio Borghetti, Giò Giò Rapattoni, C laudia catani e Alessandro Rossi) e se domenica 5 marzo saranno ospiti sul palco le voci di Ncis (Antonella Baldini, Patrizia Burul, Ambrogio Colombo, Stefano Crescentini, Valentina Favazza, Francesca Fiorentini, Alessandro Quarta, Laura Romano, Fabrizio Vidale), il 12 sarà la volta del cast del Trono di spade (Sandro Acerbo, Claudia Catani, Letizia Ciampa, Simone Crisari, Daniele Giuliani, Mauro Gravina, Riccardo Rossi, Edoardo Stoppacciaro). Ci sono clip, ci sono duetti e ci sono sorprese. «La voce dell’uomo è l’apologia della musica» dice Nietzsche. E Maggi, da questo punto di vista, è una filarmonica di fiati..
Dal 28 febbraio al 12 marzo 2017, Angelo Maggi in «Il DoppiAttore (La Voce oltre il buio)» al Teatro Belli (Piazza di Sant’Apollonia 11/a) di RomaBiglietti: 18 euro, intero - 13 euro, ridottoPagina facebook ufficiale: www.facebook.com/IlDoppiAttore/ Sito ufficiale di Angelo Maggi: www.angelomaggi.it
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.