Morto Commoner, lo scienziato che fermò i test nucleari Negli Stati Uniti

È morto all'età di 95 anni lo scienziato e attivista ambientale Barry Commoner. Commoner era stato fra i primi a occuparsi dei possibili danni causati dal fallout radioattivo e fu uno dei pionieri del movimento ambientalista. Si deve a lui il bando internazionale degli esperimenti nucleari a cielo aperto che fu firmato nel 1963. Era stato, infatti, uno dei fondatori del noto studio sui denti da latte di St. Louis iniziato alla fine del 1950. L'indagine ha valutato i livelli di stronzio-90 nei denti e ha mostrato che i bambini stavano assorbendo il fallout radioattivo delle bombe nucleari che venivano testate in quel periodo. Cresciuto a Brooklyn durante la Grande Depressione e educato a Columbia e Harvard, Commoner era arrivato a guidare i primi passi del movimento verde armato di una combinazione di esperienza scientifica che in parte temperava il suo zelo ideologico (di sinistra).

Nel 1980, senza successo, si era candidato alla Casa Bianca. Commoner non era l'unico che aveva suonato l'allarme ma fu il più efficace a trasformare l'ambientalismo in una forza politica. Tant'è che Time gli dedicò una copertina come il «Paul Revere» degli ambientalisti.

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