Spesso ci relazioniamo alla fisica, o alla scienza in generale, con la stessa incertezza con cui si tenta un'avance ad una bella donna. Ci affascina, ma "è troppo per me, non mi guarderà neppure". Meglio rinunciare e lasciare che altri provino al nostro posto. Il paragone potrà apparire poco aulico, ma è veritiero.
Quante volte vi sarà capitato di domandarvi il "perché" di tante cose, senza trovare una risposta dettagliata, ma di semplice comprensione. Avrete (forse) studiato a scuola che il tempo scorre al mare più veloce che in montagna, avrete sentito dire che esistono dei "buchi neri" dove tutto quello che ci finisce dentro, luce compresa, non esce più. Magari conoscete la gravità, senza però andare molto oltre la mela che cade dall'albero. E siete convinti che il mondo sia nato dal Big Bang, mentre gli scienziati sono già andati oltre sostituendo quella teoria con un'altra. Il problema, come con quella bella donna, è che capire la scienza fino in fondo non è cosa da comuni mortali. Forse neppure il Nobel per la fisica potrà dire di aver compreso nel dettaglio tutto quello che l’Universo può dirci. Ma è anche vero che un'idea delle leggi che lo muovono può riuscire ad averla anche chi non ha due lauree e un paio di master alle spalle. Basta che qualcuno le spieghi in modo accessibile.
Questa nuova rubrica del Giornale.it dedicata alla fisica (e alla scienza) nasce per questo. Per permettere al lettore di "intuire" fatti, regole, teorie che regolano l'Universo. Non sono cose "dell’altro mondo", ma di questo mondo. Più complicate di un romanzo, certo. E forse la matematica che le sostiene le fa apparire inaccessibili, ma è solo questione di allenamento (e di allenatore). Non è un caso, forse, se le "Sette brevi lezioni di fisica" di Carlo Rovelli sono diventate un caso editoriale in Italia. La voglia di comprendere c'è, serve solo il supporto giusto.
La rubrica si intitolerà "Spazio curvo". Un luogo - o meglio uno "spazio" - dove porsi delle domande e provare a dare delle risposte corrette, chiare ma accessibili su come la scienza regola l'Universo (e quindi le nostre vite). La cureranno Tommaso De Lorenzo e Marisa Saggio, marito e moglie, due "cervelli" italiani trapiantati all'estero. Lui, perugino, è laureato in fisica, ha lavorato nel gruppo di Rovelli (inserito tra i 100 migliori pensatori del mondo) ed è ora ricercatore negli Stati Uniti. Si occupa di buchi neri e onde gravitazionali.
Lei, invece, è catanese, neuroscienziata e ha studiato come la matematica e la fisica possono applicarsi al trattamento dell'epilessia. A loro due potrete anche chiedere (scrivendo alla mail: spaziocurvo@ilgiornale-web.it) di rispondere alle vostre curiosità sui segreti della fisica. Proveranno a farvi avvicinare a quella bella donna che è la scienza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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