SCARICA IL DON CHISCIOTTE DI MIGUEL DE CERVANTES
Miguel de Cervantes Saavedra, nato in Spagna nel 1547, è stato un famoso romanziere, drammaturgo, poeta e romanziere spagnolo.
Scappato in Italia per sfuggire alla condanna al taglio della mano, stette al servizio di alcuni signori e si arruolò nell'esercito dove visse molte avventure. In seguito ad una battaglia perse l'uso della mano sinistra. Mentre tornava in Spagna fu catturato dai pirati e venduto come schiavo in Africa per 5 anni. Cercò di fuggire finché qualcuno non pagò per liberarlo.Liberato tornò in Spagna dove si sposò. Fu arrestato e finì in carcere da quale in seguito uscì e si trasferì nella capitale.
Si dedicò alla composizione di alcune opere fra cui il Don Chisciotte, il quale fu pubblicato diviso in 2 parti, delle quali la prima riscosse maggior successo (la seconda fu pubblicata alcuni anni dopo).
L'opera più famosa e importante dello scrittore spagnolo (nonché della letteratura mondiale) è sicuramente il Don Chisciotte (1606), nel quale si ritrovano elementi spiccati del genere epico-cavalleresco.
Il primo fine del romanzo, dichiarato esplicitamente nel Prologo dallo stesso Cervantes, è quello di ridicolizzare i libri di cavalleria e di satireggiare il mondo medievale, tramite il "folle" personaggio di Don Chisciotte.
Cervantes vuole inoltre mettere in ridicolo la letteratura cavalleresca per fini personali.
Don Chisciotte perde gradualmente la connotazione di personaggio "comico" e acquista uno spessore più complesso. Lo stesso romanzo diventa ben presto molto più che una parodia o un romanzo eroicomico. Il "folle" cavaliere mostra al lettore il problema di fondo dell'esistenza, cioè la delusione che l'uomo subisce di fronte alla realtà, la quale annulla l'immaginazione, la fantasia, le proprie aspettative, la realizzazione di un progetto di esistenza con cui l'uomo si identifica.
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