James Augustine Aloysius Joyce, scrittore, drammaturgo e poeta . Nacque nel 1882 a Dublino, città che con i suoi odori e i suoi colori fu più volte protagonista dei suoi scritti.
Nato e cresciuto in un ambiente familiare rigorosamente cattolico, Joyce iniziò a scrivere giovanissimo, durante gli anni del collegio e qui perse a poco a poco la sua fede religiosa, tanto che divenne uno dei letterati più avversi alla Chiesa Cattolica e fortemente critico nei confronti della società irlandese.
Sentimenti che trapelano nella raccolta di racconti, Gente di Dublino, testimonianza del suo sperimentalismo letterario e ancor più in Ritratto dell’artista da giovane, testo che pubblicherà nel 1916.
Personaggio eclettico e cosmopolita, James Joyce viaggiò a lungo nella sua vita, attraversando l’Europa e lavorando come insegnante di inglese prima, come traduttore di opere tedesche poi, senza mai perdere la sua brillante penna. Nel suo lungo soggiorno a Parigi, realizzò infatti diverse recensioni per il DailyExpress,.
La sua difficile situazione economica che lo costringeva una vita di miseria, spinse Joyce nel baratro dell’alcol . Venne aiutato da due amici, Halfred Hunter , e Oliver Gogarty due personaggi importantissimi per l’autore. Il primo, ebreo fu prototipo di Leopold Bloom, protagonista dell’Ulissse, il secondo un altro personaggio del romanzo.
Durante il suo soggiorno in svizzera, l’autore frequentò illustri nomi dell’epoca, da Ezra Pound a T.S. Eliot.
L’Ulisse fu il romanzo più famoso dell’autore, dalla straordinaria portata che simboleggiò una rivoluzione nella letteratura ottocentesca, simbolo del modernismo leterario. Concepito inizialmente come un racconto da inserire in Gente di Dublino, il romanzo fu steso in sette anni e pubblicato nel febbraio del 1922.
Completato l’Ulisse Joyce fermò la sua produzione per un anno, per riprendere poi la stesura di Finnegans Wake che lo vedrà impegnato per sedici lunghi anni.
Al termine della stesura, in concomitanza con lo scoppio della seconda Guerra Mondiale Joyce ormai malato e affetto da una grave patologia agli occhi, si installò a zurigo dove morì il 13 gennaio 1941.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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