Milano Design Week, ecco le nuove zone

La Design Week è in pieno svolgimento. Ecco le nuove aree dedicate al design da visitare durante il Fuorisalone

Milano Design Week, ecco le nuove zone

Fino al 23 aprile 2023 il Fuorisalone animerà tutti i distretti legati al design, una serie di luoghi e spazi storici, parte integrante di un percorso dedicato a presentazioni, eventi e mostre. Un'occasione unica per scoprire le novità e le proposte legate al design, all'insegna della tematica di quest'anno ovvero Laboratorio Futuro. Una vera e propria riflessione corale sul futuro in correlazione con i tempi attuali, con un'attezione nei confronti delle soluzioni che si possono mettere in campo per una quotidianità maggiormente sostenibile. Partendo dal presente con una progettazione mirata passando per la circular economy, l'innovazione nei materiali, la rigenerazione urbana e l'intelligenza artificiale.

Il Fuorisalone finalmente ritorna ufficialmente in presenza, riconfermando i percorsi consueti attraverso i più classici e storici distretti legati al design, offrendo l'opportunità di partecipare a un mix corposo di appuntamenti, anche grazie alla presenza di nuovi spazi espositivi. La voglia di novità e di sperimentazione può contare sulla presenza di una serie di nuove location, in affiancamento a quelle più consuete come 5Vie, Brera, Isola Design, Tortona, Porta Venezia e via Durini. Scopriamo le nuove zone di interesse.

Alcova

Nuova location per Alcova che, giunta alla sua quinta edizione, sceglie di riattivare gli spazi scenografici dell'Ex-Macello di Porta Vittoria. Una scelta in tendenza con le precedenti che hanno visto riportare in vita lo spazio dell'ex ospedale militare di Baggio, e in precedenza quelli storici del panificio Cova & G. Oggi la piattaforma espositiva indipendente, guidata da Joseph Grima (Space Caviar) e Valentina Ciuffi (Studio Vedèt), espande il suo raggio d'azione occupando la particolare superficie dell'Ex-Macello. Sono più di 100 gli espositori tra designer, aziende, gallerie, studi e istituzioni, pronti a esplorare le direzioni del design, ma in chiave contemporanea e in funzione di un futuro sostenibile. All'interno dello spazio sarà presete l'Istituto Europeo di Design con un progetto multidisciplinare sviluppato con Giacimenti Urbani, che si occupa di ridurre gli sprechi in funzione di un'economia circolare. This is Denmark, una mostra curata da Laura Traldi e Elena Cattaneo, con l'allestimento di Matteo Ragni Studio, che nasce da un progetto dell'Ambasciata Danese in Italia e in collaborazione con The Confederation of Danish Industry e Creative Denmark, si presenta come una panoramica accurata sulla produzione e la creatività danese. Ma anche Budapest Select, che riunisce il meglio del design ungherese con uno spaccato della progettazione contemporanea dell'Ungheria. Per la prima volta anche Materica, specializzata nella metallizzazione a filo delle superfici più diverse, è presente con una sua personale installazione: INTERNA_MENTE, per proiettare il visitatore in una dimensione extratemporale.

Stazione Centrale con Dropcity

Fino al 23 aprile prende vita Dropcity Convention, progetto vincitore del Festival Architettura – II edizione e promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Una serie di eventi e incontri che si sviluppano all'interno dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale, lungo Via Sammartini nella massicciata dei binari. Il tutto ideato dall’architetto Andrea Caputo e sviluppato grazie a Nhood, con il supporto di mostre, installazioni, conferenze e talk che vedranno la partecipazione di architetti e designer internazionali.

ID-exe | Design After

Ritorna ID-exe, il primo distretto diffuso del design, con uno sguardo sul tema Design After, con l'obiettivo di intavolare dibattiti sulle traiettorie future del mondo del progetto. Un lavoro articolato che coinvolge l'intera area urbana di Milano, una mostra proiettata verso la promozione del Made in Italy a livello internazionale ma anche di un'economia circolare. Tematiche importanti da sostenre con il supporto di una manifattura sostenibile, di un nuovo artigianato, e con l'innovazione tecnologica e digitale. Un progetto ricco per una società sempre in divenire e in mutamento, dove il design assume un ruolo importante nei confronti degli spazi urbani pubblici e privati, favorendo una forte inclusività e sostenibilità sociale, in favore della promozione dei talenti emergenti.

Morel Design Week

Per la prima volta Morel apre i suoi spazi al pubblico, un luogo un tempo famoso come sede di una manifattura di tessuti in cotone per calzature. Oggi offre una panoramica all'interno delle sue architetture industriali originali del 1930, grazie all'evento SAPER-FARE all'insegna dell'artigianalità, della creatività e della gastronomia. Per l'occasione è stato creato un progetto culinario frutto della collaborazione tra Morel e Tipografia Alimentare dal nome di A FUOCO LENTO, e che riporta la cucina alle sue origini.

Altrove nel quartiere Giambellino

Un progetto pensato da Tortona Rocks per sperimentare nuove modalità progettuali creando cortocircuiti culturali tra il design e la città, ma che esce dal quartiere storico di Opificio 31 per invadere la periferia. In collaborazione con MilanoSecrets il progetto punta a creare un dialogo tra i designer e la città di Milano, uscendo dai luoghi consueti per tracciare nuove traiettorie che coinvolgano gli spazi del quotidiano. Luoghi con una propria identità e che ospiteranno una serie di progetti selezionati, creati da nuovi talenti emergenti.

AbitaAZIONE a San Siro

Al di fuori dei circuiti più noti ecco AbitAZIONE, un'installazione che racconta le realtà e le quotidianità urbane dei quartieri popolari milanesi. Sede dell'evento è lo Spazio di Mutuo Soccorso di San Siro con una riqualificazione delle aree più dismesse, grazie a un'immersione audio-visiva di arte generativa. Il tutto per coinvolge lo spettatore a 360° in un'area green posta all'interno di un luogo inconsueto e tra i più trafficati di Milano, per ricreare l'effetto di un cortile di casa ma con affaccio sul mondo.

SLURP – Social Ludic Urban Regeneration Project

Bovisa, Dergano e Affori rientrano nel percorso legato al design grazie al progetto SLURP – Social Ludic Urban Regeneration Project, incentrato sulla rigenerazione degli scarti. L'evento conta una fase legata ai laboratori e ai workshop, e una realizzativa sul territorio.

Tre sono gli appuntamenti in programma: Landscape Design, per creare arredi urbani naturali fatti di cartone riciclato, terra ed erba; Visual Design, per la creazione di un percorso di segnaletica orizzontale e di opere pittoriche; infine un progetto di Product Design atto a realizzare una serie di sedute di cortesia con il supporto di pallet dismessi e che verranno donate ai negozi del quartiere per un'esperienza concreta di urbanistica gentile.

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