Una base per la guerra nel Pacifico: la strana mossa degli Usa

Gli Usa hanno ripristinato oltre 20 milioni di piedi quadrati di piste e altre infrastrutture nella base aerea North Filed, sull'isola di Tinian, nel Pacifico

Una base per la guerra nel Pacifico: la strana mossa degli Usa
00:00 00:00

Nel corso degli ultimi 12 mesi gli Stati Uniti hanno lavorato per ripristinare oltre 20 milioni di piedi quadrati di piste e altre infrastrutture risalenti all'epoca della Seconda Guerra Mondiale nella base aerea North Filed, sull'isola di Tinian, parte delle Isole Marianne controllate dagli Usa e situate nel Pacifico occidentale. L'aeroporto del sito era stato costruito come rampa di lancio per consentire ai bombardieri B-29 di effettuare raid sul Giappone e lanciare le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. L'intero complesso è adesso stato ristrutturato per consentire alle forze di Washington di poter contare nuovamente su un importante hub strategico in un'area critica del pianeta. Le immagini satellitari analizzate dagli esperti hanno immortalato un layout a griglia della struttura - uguale a quello originale – che presenta sfide di puntamento per qualsiasi avversario moderno. E che risulterebbe altamente prezioso, per gli Stati Uniti, nel caso in cui dovesse verificarsi un conflitto nel Pacifico contro la Cina.

La mossa degli Usa e la base nel Pacifico

Come ha evidenziato il sito The War Zone, una serie di immagini satellitari di North Field scattate tra il 3 dicembre 2023 e il 29 gennaio 2025 da Planet Labs ha illustrato in maniera lampante quanto sia diventata estesa la ricostituzione dell'aeroporto abbandonato di North Field. Le foto mostrano la progressiva bonifica delle piste, delle vie di rullaggio e delle altre infrastrutture precedentemente ricoperte di vegetazione. Altre ancora si concentrano sui lavori in corso per espandere ulteriormente l'aeroporto internazionale di Tinian e che serviranno anche a supportare le operazioni militari statunitensi nella regione asiatica.

Come si vede di seguito, un nuovo piazzale molto grande e una pista di rullaggio adiacente sono in costruzione a nord della pista esistente dell'aeroporto .La Marina e l'Aeronautica Militare degli Stati Uniti hanno collaborato alla costruzione militare in tutta Tinian, una delle 14 isole che compongono il Commonwealth statunitense delle Isole Marianne Settentrionali. L'area in questione si trova nel Pacifico occidentale, a circa 120 miglia a nord-est di Guam.

Al culmine delle operazioni nel 1945, North Field poteva contare su quattro piste lunghe 8.500 piedi e relative vie di rullaggio, rampe per oltre 500 B-29 e altre strutture per supportare i circa 40.000 dipendenti di stanza nella base. Quando finì la seconda guerra mondiale, North Field era il più grande aeroporto del mondo. Tuttavia, il massiccio ritiro che seguì la conclusione della guerra portò quella che allora era la US Army Air Force ad abbandonare completamente la struttura nel 1947, che rimase per lo più inattiva per i successivi cinque decenni.

Il ritorno di North Field

L'esercito statunitense avrebbe ripristinato parti di North Field tra il 2000 e il 2010 per ampliarne l'utilità a fini di addestramento, ma adesso i lavori sarebbero molto più intensi. Di recente è stata presa la decisione di apportare miglioramenti all'aeroporto internazionale di Tinian, situato a sud della citata bse, principalmente per ampliare la sua capacità di fungere da campo di deviazione, soprattutto nel caso in base aerea di Andersen di Guam dovesse finire fuori servizio per qualsiasi motivo. "Gli aviatori sull'isola stanno ripristinando oltre 20 milioni di piedi quadrati di pavimentazione degradata della Seconda Guerra Mondiale in modo che alla fine la pista ringiovanita possa fungere da piattaforma di proiezione di potenza", ha fatto sapere l'Air Force.

Nel frattempo in Asia ha preso il via il trasferimento di alcune unità del Corpo dei Marines. Washington ha iniziato a spostare circa 100 persone del III Marine Expeditionary Force dalla prefettura di Okinawa, in Giappone, a Guam.

Da un lato c’è la necessità degli Usa di riallineare le proprie truppe come parte di un accordo del 2006 stipulato con Tokyo. Dall’altro c’è quella di rinforzare proprio Guam, al centro degli sforzi del Pentagono per costruire un'architettura integrata di difesa aerea e missilistica sull’isola.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica