K9 e K10: nuovi sistemi di artiglieria per il fianco est della Nato

Il colosso sudcoreano Hanwha Aerospace ha firmato un contratto con la Romania, Paese membro della Nato, per la fornitura di 54 K9 Self-Propelled Howitzer (SPH) e 36 K10 Ammunition Resupply Vehicles (ARV)

K9 e K10: nuovi sistemi di artiglieria per il fianco est della Nato
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Dall'Asia all'Europa. O meglio ancora: dalla Corea del Sud alla Romania, e cioè il fianco est della Nato. Il colosso sudcoreano Hanwha Aerospace ha firmato un contratto con Bucarest per la fornitura di 54 K9 Self-Propelled Howitzer (SPH) e 36 K10 Ammunition Resupply Vehicles (ARV). L'intesa è stata messa nero su bianco da Hanwha e dal ministero della Difesa Nazionale romeno. Include, oltre ai sistemi citati, anche munizioni e veicoli di supporto, sia su cingoli che su ruote. Il valore complessivo del patto? Circa 1 miliardo di dollari.

L'accordo tra Romania e Hanwha Aerospace

Lo scorso giugno il ministero della Difesa della Romania aveva scelto l'obice semovente sudcoreano K9 Thunder da 155 mm per rafforzare il proprio esercito. Sembrava che Bucarest avrebbe acquistato dalla Corea del Sud una cinquantina di obici, con il relativo equipaggiamento, per una spesa complessiva di circa 910 milioni di dollari. Alla fine il governo rumeno è andato ben oltre le indiscrezioni pubblicate dai media, includendo nella lista della spesa anche quasi 40 K10.

In seguito alla fumata bianca, la Romania è diventata la decima nazione-cliente che utilizza il K9 SPH calibro 155mm/52. Tra i membri della Nato, Bucarest è il sesto attore che impiega il K9 dopo Turchia, Polonia, Norvegia, Finlandia ed Estonia. Dopo Norvegia e Australia, la Romania sarà anche il terzo operatore globale del K10, che consente una capacità di rifornimento completamente automatizzata per massimizzare l'efficienza delle forze di artiglieria.

"Si tratta di un accordo notevole che può rafforzare ulteriormente la partnership strategica tra i due Paesi", ha affermato Jaeil Son, Presidente e CEO di Hanwha Aerospace. "Questo contratto riguarda non solo veicoli di artiglieria, ma anche veicoli di supporto e munizioni, rappresentando la capacità di Hanwha Aerospace di fornire un pacchetto completo di soluzioni di difesa avanzate basate sul suo elevato livello di competenza tecnologica e sulla sua capacità produttiva leader a livello mondiale", ha aggiunto.

Così si rafforza il lato est della Nato

In base al contratto, Hanwha consegnerà i veicoli in più fasi nel corso dei prossimi cinque anni: la prima consegna è prevista per l'inizio del 2027. La maggior parte dei veicoli sarà prodotta in Romania con un ampio coinvolgimento dei fornitori locali.

"Hanwha Aerospace si impegna a massimizzare i benefici per l'industria della difesa rumena attraverso vari tipi di programmi di localizzazione, che includono la produzione locale di equipaggiamenti per la difesa, l'occupazione locale, il trasferimento di tecnologia e l'istituzione di un Centro di eccellenza per le operazioni MRO in una nuova struttura greenfield in Romania", ha spiegato Peter Bae, Vice Presidente di Hanwha Aerospace Europe.

La fumata bianca consentirà quindi alla Romania, Paese membro della Nato, di effettuare la più grande acquisizione di armi degli ultimi sette anni.

Il ministro della Difesa sudcoreano Won Sik Shin e il ministro della Difesa nazionale romeno Angel Tilvar hanno convenuto che la cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord minaccia la sicurezza dell'Europa e dell'Asia e che è necessaria una stretta collaborazione con la comunità internazionale per rispondere alla questione. Ad aprile, i leader sudcoreani e rumeni hanno tenuto un vertice e si sono impegnati a rafforzare la cooperazione nel settore della Difesa.

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