Nel cuore del Mar Cinese Meridionale è in corso la Marine Aviation Support Activity (MASA-2024), l'esercitazione militare congiunta tra Stati Uniti e Filippine. Le manovre, in corso dal 3 giugno e della durata prevista di tre settimane, coinvolgono il Corpo dei Marines, l'Aeronautica Militare, l'Esercito e l'aviazione navale di Manila e Washington. E, soprattutto, stanno prendendo forma nel bel mezzo delle crescenti tensioni tra le stesse Filippine e la Cina. Nelle ultime ore, infatti, gli Usa hanno reso noto un incidente che lo scorso marzo ha coinvolto questi due Paesi, quando imbarcazioni cinesi hanno ostacolato l'evacuazione di militari filippini che necessitavano di cure ospedaliere dalla secca di Second Thomas, dove Manila mantiene un avamposto militare fisso.
Le esercitazioni tra Filippine e Usa
Alle esercitazioni, in svolgimento a Batanes, Ilocos Norte, Pampanga, Tarlac, Metro Manila, Cavite e Palawan fino al 21 giugno, stanno partecipando 3.175 persone, 975 delle quali provenienti dal Corpo dei Marines filippini, dai riservisti dei Marines, dall'aeronautica militare filippina, dalla guardia costiera filippina e dalla Naval Air Wing. I restanti 2.200 militari provengono invece dal Corpo dei Marines degli Stati Uniti, dall'esercito americano, dalle forze speciali statunitensi e dall'aeronautica americana.
L'aspetto più interessante di queste manovre è che alcuni dei luoghi selezionati dai due Paesi partner si trovano vicini a Taiwan. Gli obiettivi principali di MASA-2024, come del resto di tutte quelle che coinvolgono Usa e Filippine, coincidono con il rafforzamento dell'alleanza reciproca dei rispettivi governi, nonché con l'esigenza di aumentare l'interoperabilità militare in vista di una possibile escalation con la Cina. O anche per rispondere al meglio di fronte ad un ipotetico conflitto nello Stretto di Taiwan.
"Abbiamo bisogno di questi esercizi per migliorare le nostre competenze e capacità. Senza riferimento ad altre migliori pratiche, non saremo in grado di rafforzare i nostri sistemi e processi. Tutto dipende dall'uso di risorse aeree", ha dichiarato nei giorni scorsi il vice comandante dei Marine filippini, generale di brigata Romeo Racadio. Da parte sua, il comandante della 13a unità di spedizione marina dell'USMC, il colonnello Stuart Glenn, ha affermato che MASA 2024 implementerà ulteriormente non solo le capacità di difesa collettiva, ma anche l'alleanza condivisa tra Manila e Washington nella gestione del dominio aereo.
Un messaggio alla Cina
Tra i momenti salienti delle esercitazioni di quest'anno troviamo l'esercitazione di fuoco vivo sul litorale che sarà condotta a Ilocos Norte il 15 e 16 giugno. "Avremo un'esercitazione di fuoco a Camp Bojeador a Ilocos Norte. Questo è il luogo designato di una delle nostre brigate marine, la 4a Brigata Marine. Quindi, faremo l'esercitazione all'interno della brigata. Utilizzeremo armi di artiglieria", ha spiegato ancora Racadio, sottolineando che l'ubicazione delle manovre – relativamente vicine a Taiwan – non avrebbe nulla a che fare con le sfide geopolitiche della regione.
Eppure tra Cina e Filippine i rapporti continuano ad essere pessimi. Dicevamo della rivelazione dell'incidente di marzo, seguito tuttavia da qualcosa di simile in tempi non sospetti. Fonti a conoscenza della questione hanno riferito all'agenzia di stampa Kyodo che un episodio analogo si è verificato anche nel mese di maggio, quando una motovedetta veloce della Guardia costiera filippina ha evacuato dall'avamposto tre militari che necessitavano di cure mediche. Avrebbe fatto riferimento proprio a questo incidente il senatore filippino Francis Tolentino, secondo cui il mese scorso una operazione di evacuazione dalla Sierra Madre è quasi culminata nella collisione tra imbarcazioni filippine e cinesi.
È anche per questo che le forze filippine e statunitensi collaboreranno per scambi di competenze in una grande varietà di attività
militari, tra cui la difesa antimissile integrata, il supporto aereo ravvicinato, l'eliminazione degli ordigni esplosivi, l'addestramento chimico, biologico, radiologico e nucleare (CBRN), i servizi sanitari e altro ancora.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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