Da Dutroux al guadaboschi killer nel Paese sconvolto dagli orchi

L’elettricista di Marcinelle rapì e violentò sei ragazzine. E quattro di loro morirono

da Bruxelles

Marc Dutroux, il mostro di Marcinelle che sta scontando l’ergastolo per sequestro e violenza sessuale su sei ragazzine, quattro delle quali uccise, e il guardaboschi Michel Fourniret, serial killer delle Ardenne, accusato di avere ucciso dieci ragazze, sono i precedenti più tragici nella storia recente dei «ladri di bambini» che continua ad allungare la sua ombra sul Belgio. Entrambi gli orchi battevano le campagne con i loro furgoni a caccia di prede da rapire, torturare e uccidere. Entrambi seppellivano i corpi nel terreno attorno alle loro case. Nel giugno del 1995 due bambine di 8 anni, Julie Lejeune e Melissa Russo, scomparvero misteriosamente a Liegi dopo che erano uscite da casa per giocare. Poco prima, la mattina del 28 maggio del 1996, nella regione di Tournai, Sabine Dardenne, di 12 anni, invece era sparita mentre tornava da scuola in bicicletta. Il 9 agosto 1996 tocca a Laetitia Delhez, di 14 anni: sequestrata all'uscita della piscina.
Il 13 agosto del 1996 Marc Dutroux viene arrestato grazie al numero d'immatricolazione di un furgone avvistato quattro giorni prima sul luogo del rapimento di Laetitia. Agli inquirenti Dutroux rivela che Sabine Dardenne e Laetitia Delhez sono vive e si trovano imprigionate nella sua cantina.
Due giorni più tardi, nel giardino di un'altra abitazione dell’elletricista Dutroux e di sua moglie, a Sars-la-Buissiere, vengono trovati i cadaveri di Julie Lejeune e di Melissa Russo, entrambe di nove anni, scomparse nei pressi di Liegi il 24 giugno 1995. Sepolto vicino alle bambine c'è un altro corpo, quello di un uomo: si tratta di Bernard Weinstein, complice di Dutroux, già condannato per pedofilia. Il 3 settembre a Jumet, in una casa usata da Dutroux, la polizia dopo otto giorni di scavi trova i resti dei corpi di An Marchal, 17 anni, e di Eefje Lambrecks, di 19. Anche loro vittime del pedofilo assassino e della moglie. Era invece il 27 giugno 2003 quando Michel Fourniret, oggi sessantaquattro anni, nato a Sedan, nelle Ardenne, viene arrestato in Belgio con l'accusa di avere tentato il rapimento di una minorenne. La sua ultima vittima, una ragazzina di 13 anni, Marie Ascension, dopo essere riuscita a fuggire dal suo furgone su cui l’aveva caricata, aveva annotato il numero di targa. La piccola, nelle fasi del sequestro, gli aveva chiesto se anche lui facesse parte della banda del mostro di Marcinelle. Fourniret le aveva risposto: «Dutroux? Io sono peggio».

Tre giorni più tardi, nel corso di lunghi interrogatori Fourniret confessa di avere rapito, violentato e ucciso sette tra ragazze e adolescenti tra il 1987 e il 2001. Poi, il guardaboschi, ammette anche di avere ucciso Francais Celine Saison, 18 anni, e Mayana Thumpong, 13 anni, due ragazze scomparse nel 2000 e nel 2001.

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