Afghanistan, assalto alla base del principe Harry

I talebani hanno attaccato la base militare di Camp Bastion: due marine uccisi

I talebani hanno attaccato la base militare di Camp Bastion, nella provincia meridionale afgana di Helmand. È proprio qui che, da alcuni giorni, è di stanza il principe Harry. Nel giorno dell’undicesimo anniversario degli attentati dell’11 settembre, un portavoce dei talebani, Zabiullah Mujahid, aveva dichiarato: "Farò tutto il possibile per eliminare il principe Harry".

"Nell’attacco sono morti due marines americani", hanno comunicato fonti di Washington precisando che il principe britannico "non è mai stato in pericolo". Secondo quanto riferito dal portavoce del vicino Camp Leatherneck, base dei marine americani, l’attacco sarebbe stato condotto con armi da fuoco, lanciagranate e lanciamissili. Nell’azione sarebbero rimasti uccisi 16 talebani e feriti alcuni
soldati della Nato, mentre l’Isaf ha fatto sapere che nell’attacco sono state danneggiati edifici e la contraerea.

Nell’area, ci sono circa 20mila tra soldati, civili e contractor dei due Paesi. Il principe Harry, che proprio oggi compie 28 anni, è pilota di elicotteri Apache ed era tornato in Afghanistan qualche giorno fa per una missione di quattro mesi. Proprio una settimana fa un portavoce dei talebani aveva annunciato che i fondamentalisti islamici avrebbero fatto di tutto per ucciderlo.

Camp Bastion è appunto la base dell’aeronautica inglese vicino a Camp Laetherneck, principale base dei marines a Helmand. Martedì scorso i talebani avevano anche lanciato un appello a vendicarsi contro gli americani per la diffusione del film sul poeta Maometto, che ha scatenato proteste in tutto il mondo islamico.

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