Il mercato dell'auto continua a segnare un trend negativo, sia in Europa sia in Italia. Per il sesto mese consecutivo, le immatricolazioni sono ancora in calo nell'Ue.
La flessione, spiega l’Acea (l’Associazione delle case costruttrici che operano in Europa), è stata del 7% rispetto a marzo 2011 con 1.453.407 nuove auto, ai livelli del 1998. Nel primo trimestre del 2012 il calo complessivo è stato del 7,7% confrontato con lo stesso periodo del 2011, con 3.312.657 nuove auto immatricolate.
L'Italia fanalino di coda a marzo con un -26,7%, seguita dalla Francia con -23,2% e dalla Spagna -4,5%. In controtendenza la Gran Bretagna +1,8%, la Germania, +3,4%. Nel trimestre il nostro Paesea ha registrato un calo del 21%, la Francia del 21,6%, la Spagna dell’1,9%, mentre la Germania ha messo a segno un +1,3% e la Gran Bretagna un +0,9%. Pur mantenendo la loro importanza in termini di volumi (1.453.407 nuove auto), a marzo non si registrava questo livello dal 1998.
Vendite in calo del 25,8% per il gruppo Fiat in Europa a marzo, a 81.469 nuove auto contro le 109.831 di marzo 2011.
Il Lingotto, nel primo trimestre del 2012, ha registrato un calo nelle immatricolazioni in Europa pari al 20% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, a 217.434 nuove auto. La quota di mercato a marzo passa dal 6,8% al 5,4%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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