Battaglia sull'apertura nei giorni festivi fra Cgil e outlet di Serravalle

Il sindacato della Camusso contro la proprietà dell'outlet che vuole aprire a Pasqua e Santo Stefano senza maggiorazioni salariali per i lavoratori

Battaglia sull'apertura nei giorni festivi fra Cgil e outlet di Serravalle

È guerra aperta fra la Cgil e la società MacArthur Glen, proprietaria dell'outlet di Serravalle Scrivia. Il motivo del contendere è la decisione della proprietà - spalleggiata dalle aziende partner fra cui molti grandi nomi dell'alta moda italiana - di aprire i battenti durante la domenica di Pasqua e durante il giorno di Santo Stefano senza le maggiorazioni salariali per tutti i lavoratori.

Come racconta il Corriere della Sera, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso si metterà presto in viaggio per Serravalle per dirimere una questione che non sembra certo facile da risolvere con successo. Questo perché sebbene il sindacato sostenga che nei giorni festivi alcuni commessi lavorerebbero "a chiamata", altri verrebbero pagati coi voucher o a partita Iva, secondo i contratti è la MacArthur Glen a decidere quando aprire.

Dalla proprietà si difendono invocando l'aumento di profitto che deriverebbe dall'apertura nel giorno di Pasqua e durante quello di Santo Stefano, il 26 dicembre.

Daniela Bricola, che oltre ad essere centre manager dell'outlet è anche la firmataria della richiesta di apertura straordinaria, giustifica così la richiesta dell'azienda: "Sono due giorni importanti per incrementare il giro di affari, anche in virtù della folta presenza di turisti stranieri.

Avremmo un aumento medio delle vendite di circa il 20%, con un beneficio positivo per tutta la filiera, lavoratori compresi." Lavoratori che però non sembrano comunque persuasi e anzi minacciano di entrare in sciopero se le loro richieste non dovessero venire soddisfatte.

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