Caffè e parcheggio col bancomat Yacht, via la supertassa di Monti

Mai più senza bancomat. Per comprare un giornale, un caffè, una penna biro. La commissione Bilancio della Camera approva, che nella tarda serata ha dato l’ok alla legge di Stabilità che sarà da domani all’esame dell’aula, un emendamento che prevede l’utilizzo della moneta elettronica anche per i pagamenti sotto i 5 euro. Quasi una legge del contrappasso rispetto alla norma che aumenta a 3mila euro l’uso del contante. Due interventi che, sotto il profilo macroeconomico, hanno un unico obiettivo: far crescere l’inflazione. Con un particolare. Ed un rischio. Se circolare con più di mille euro in tasca non sarà più proibito dal 1° gennaio, per poter utilizzare il bancomat per un caffè bisognerà aspettare il 1° febbraio. Mentre solo dal 1° luglio sarà possibile pagare i parchimetri con il rettangolino di plastica. Il rischio è rappresentato dall’eventualità che molti commercianti, obbligati a ricevere carte di credito per pagamenti sotto i 30 euro, potranno alzare i prezzi visto l’onere delle commissioni ed i tempi per i rimborsi. «Una manovra zeppa di marchette», commenta Renato Brunetta che denuncia l’evoluzione del dibattito parlamentare al capo dello Stato. E di “non marchette”, come quella che segnala - a fini di campagna elettorale - Stefano Fassina. «Il Pd ha bocciato un emendamento che sbloccava il salario accessorio per i dipendenti del Comune di Roma». Fassina si candida a sindaco di Roma con Sinistra italiana. Dopo aver fatto morire la nautica italiana, un emendamento alla legge di Stabilità elimina la supertassa sugli yatch e le imbarcazioni di lusso, introdotta dal governo Monti. A presentarlo, un deputato del Pd.

Spuntano, poi, i tradizionali maggiori stanziamenti per i forestali calabresi; per la Basilicata; per le discariche abusive; per le Olimpiadi di Roma (a favore del Comitato organizzatore): «mai visto un degrado del genere», sottolinea Brunetta. E, come segnala Fabio Rampelli (FdI), anche una deroga a tutto beneficio del Maxxi. Il museo romano non sarà obbligato a rispettare la spending rievew, con un beneficio per circa 500 mila euro. Chi resta sul piede di guerra, nonostante qualche minima correzione della Stabilità, sono i medici ospedalieri: oggi scioperano per 24 ore. Ed a gennaio minacciano altri due giorni di serrata. Ed il sindacato più rappresentativo si scaglia contro il governo Renzi. «Insieme a disposizioni sul rischio clinico che si ritrovano in altre leggi - segnala l’Anaao-Assomed - continuano a mancare certezze per le migliaia di assunzioni di medici, ed infermieri, annunciate in pompa magna, ed i relativi finanziamenti». I medici ospedalieri accusano il governo di annuncite. «Il colpo ad effetto, necessario all’immagine ed al marketing del ceto politico - scrive l’Anaao - si esaurisce, infatti, nella possibilità per le Regioni, di procedere ad assunzioni di personale e stabilizzazione di precari, ma ad invarianza del tetto per la spesa del personale congelata al lontano 2004».

Sembra tramontata l’ipotesi che i lavori di ristrutturazione dell’aeroporto di Firenze possano svolgersi senza la necessaria Valutazione d’impatto ambientale. L’emendamento che prevedeva questa deroga è stato poi ritirato. In compenso, trovano spazio anche i fondi per la bonifica del sito minerario di Abbadia San Salvatore.