Nel bel mezzo della tormenta sul dieselgate si apre un nuovo fronte per gli automobilisti italiani. Il Codacons, dopo aver promosso la class action contro la casa tedesca, apre ora la questione dell'aspetto ambientale. Migliaia di comuni italiani hanno varato divieti di circolazione in determinate zone per automobili particolarmente inquinanti. Per le auto a gasolio il blocco riguarda i motori euro 0, euro 1 e euro 2. Addirittura la regione Emilia Romagna ha esteso il blocco anche alle Euro 3.
"Quest divieti - spiega il Codacons - aprono uno scenario inquietante, se le auto diesel Volkswagen vendute in Italia e coinvolte nello scandalo sulle emissioni falsificate non rispettano i limiti imposti da regioni e comuni nell'ambito dei piani antismog e dell'inquinamento dell'aria, la loro circolazione dovrà essere immediatamente vietata".
Non solo. Il Codacons si dichiara pronto a portare la faccenda fino al governo: "Abbiamo deciso di presentare una diffida al Ministero dei Trasporti e a quello della Salute affinchè obblighino gli 8.000 comuni d'Italia ad adoperarsi da subito per garantire il pieno rispetto dei piani antismog e bloccare la circolazione delle auto diesel Volkswagen inquinanti" spiega il presidente Carlo Rienzi.
In Italia dal 2008 sono stati venduti circa 1 milione e mezzo di veicoli del gruppo e tra queste migliaia rischiano il blocco.
Per loro il Codacons propone di unirsi alla class action: "Ovviamente gli automobilisti coinvolti loro malgrado in eventuali provvedimenti in tal senso, potranno rivalersi attraverso il Codacons sulla casa automobilistica tedesca per i pesanti danni subiti"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.