Cipro, 5,8 miliardi di euro: il diktat della Germania all'isola

Per accedere al finanziamento l'Europa chiedeva 5,8 miliardi. La stessa cifra per cui le banche tedesche sono esposte nei confronti dell'isola

Cipro, 5,8 miliardi di euro: il diktat della Germania all'isola

Cinque miliardi e ottocento milioni di euro. È la cifra che il governo di Nicosia avrebbe dovuto raccogliere, se Cipro avesse accettato il ricatto europeo e il prelievo forzoso dai conti correnti dell'isola. Una misua che non si farà, perché il Parlamento non ne ha voluto sapere di inchinarsi alle richieste dell'Eurozona.

Un voto contrario, ieri sera, ha bloccato il piano d'aiuto da 10 miliardi che l'Europa voleva mettere in campo. E ha bloccato anche la raccolta di quei 5,8 miliardi che Cipro avrebbe dovuto trovare, come garanzia per accedere al finanziamento.

Quello che incuriosisce, e lascia intravedere

forse più di una coincidenza, è la perfetta equivalenza tra i 5,8 miliardi che l'Europa chiedeva a Nicosia e i 5,8 miliardi per cui le banche tedesche sono esposte nei confronti di Cipro. Che sia soltanto una coincidenza?

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