"La crescita sta guadagnando slancio. La base per la ripresa economica nella zona euro si è chiaramente rafforzata. Ciò è dovuto alla caduta del prezzo del petrolio, alla ripresa della domanda esterna e al deprezzamento dell'euro". A parlare è il presidente della Bce Mario Draghi, intervenuto oggi alla commissione Affari economici e monetari dell'Europarlamento per discutere con i deputati degli ultimi sviluppi nell'eurozona. Al centro dell'audizione c'è il programma di acquisto di bond (il cosiddetto Quantitative easing) avviato dalla Bce, ma gli europarlamenti porranno certamente una serie di domande sui negoziati in corso sul programma di riforme della Grecia. Nella seconda parte dell'audizione Draghi interverrà in veste di presidente del Comitato europeo per il rischio sistemico.
"L'inflazione resterà molto bassa o negativa nei mesi a venire- ha spiegato il presidente Bce- perché la caduta dei prezzi del petrolio continuerà a influenzare i dati fino a fine anno, ma il tasso ricomincerà ad aumentare gradualmente a fine anno" .
"Il ritmo degli acquisti di ABS e covered bond finora mette il programma sulla strada giusta per raggiungere il totale mensile di 60 miliardi di euro, e non ci sono segnali che non ci saranno abbastanza bond da acquistare- ha proseguito Draghi- i risultati positivi del nostro programma di acquisto non devono distrarre altri dal dare il loro contributo", servono "politiche di bilancio per sostenere la ripresa, assicurando la sostenibilità del debito, la piena e coerente attuazione del Patto di stabilità, chiave per la fiducia, e le riforme strutturali".
Draghi si è detto anche sereno rispetto alla Grecia: "È necessario ristabilire un dialogo tra il Governo greco e le istituzioni in modo da avere una prospettiva credibile per il positivo completamento della review: in questo momento ci sono discussioni su questo e sono fiducioso che la buona volontà di tutti ristabilisca questa prospettiva (...). La Bce è pronta a reintrodurre l'eccezione per i bond greci non appena ci saranno le condizioni per concludere positivamente il programma. (...
) Ovviamente la liquidità d'emergenza fornita dalla Bce alla Grecia non deve essere usata per finanziare il governo, ma serve a sostenere le banche elleniche", ha concluso, spiegando la logica con cui la Bce ha deciso l'erogazione di fondi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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