Monti lancia l'allarme: la corruzione scoraggia gli investimenti in Italia

Il premier lancia l'allarme: "In passato la corruzione e la burocrazia hanno scoraggiato gli investimenti esteri in Italia". E sul dl lavoro assicura: "È più ampio e incisivo"

Monti lancia l'allarme: la corruzione scoraggia gli investimenti in Italia

Incontrando a Roma il presidente del Consiglio Mario Monti, l’emiro Hamad bin Khalifa Al Thani ha fatto sapere che il fondo sovrano del Qatari sta cercando modi e forme per investire in Italia. Una buona notizia, insomma. Ma il premier è comunque preoccupato perché la corruzione e la burocrazia hanno scoraggiato in passato gli investimenti nel Belpaese.

Per come l'ha impostato il governo, il nuovo ddl sul mercato del lavoro dovrebbe andare proprio nella direzione di favorire gli investimenti in Italia. Secondo Monti, infatti, adesso il decreto è "più ampio e incisivo" di quello illustrato dal governo a novembre.

"Le nuove misure riguardavano i soli nuovi assunti ed erano a titolo sperimentale", ha detto il presidente del Consiglio sottolineando che nel nuovo testo "l’intervento è esteso a tutti lavoratori ed è inserito a titolo definitivo". Il Professore ha ricordato che per il governo è centrale "rendere il mercato del lavoro simile a quello dei Paesi che attirano investimenti stranieri".

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