Aumentano i sussidi legati al reddito di cittadinanza per le famiglie che vivono in condizioni di povertà e si moltiplicano gli incentivi per alcune categorie specifiche. Un primo effetto delle scelte operate dal governo sarà l’approvazione di un nuovo bonus famiglia che interesserà quei nuclei familiari con almeno un figlio minorenne. Allo studio c’è anche l’elargizione di ulteriore denaro a quelle persone che investiranno per avviare un’attività imprenditoriale autonoma, un bonus addizionale che dovrebbe favorire i cittadini più intraprendenti. Un’alternativa importante resta poi il riconoscimento dell’assegno unico universale per i nuclei familiari in difficoltà.
Gli aumenti legati all'autoimprenditorialità
Per quanto riguarda l’ipotesi di mettersi in proprio con l’avvio di una propria attività imprenditoriale, c’è il decreto numero 115 dello scorso mese di maggio che permette di ottenere una maggiorazione del reddito di cittadinanza pari a 780 euro al mese, aumento che si protrarrà per sei mesi per un importo complessivo di 4.680 euro.
I vantaggi dell'assegno unico universale
L’assegno unico universale, invece, verrà calcolato in base all’Isee del nucleo familiare interessato. Le cifre partono da 167,50 euro per ogni figlio, per le famiglie più piccole, e arrivano fino a 217,80 euro per quelle composte da più persone. Gli importi diminuiranno se i nuclei familiari matureranno un reddito superiore ai 7mila euro anni, fino ad azzerarsi qualora l’Isee arrivi a 50mila euro in un anno.
I requisiti richiesti per ottenere bonus e assegno
Per ottenere il bonus addizionale riguardante l’autoimprenditorialità è fondamentale che i beneficiari facciano parte di un nucleo familiare che percepisce ancora il reddito di cittadinanza e che non abbiano cessato un’altra attività autonoma nei dodici mesi precedenti alla nuova richiesta. L’assegno unico universale è destinato a chi ne ha i requisiti, ossia coltivatori diretti, mezzadri, coloni, cittadini disoccupati, lavoratori autonomi, e cittadini titolari di una pensione derivata da attività di lavoro autonomo. Questo beneficio è valido fino al 31 dicembre 2021. Ma cosa si deve fare praticamente per ottenere questi incentivi?
Come richiedere il bonus addizionale
Nel caso dell’autoimprenditorialità, l’interessato dovrà compilare il modello “RdC-Com Esteso”, che dovrà essere inoltrato attraverso il sito dell’Inps, previa autenticazione Spid, o Carta nazionale dei servizi oppure Carta di identità elettronica. Per coloro che hanno bisogno di aiuto ci si può rivolgere ai patronati o ai centri di assistenza fiscale.
Cosa fare per richiedere l'assegno unico universale
In merito all’assegno unico universale, infine, non bisognerà effettuare alcuna operazione,
poiché il sussidio verrà accreditato direttamente a chi ne ha diritto. Chiaramente si tratta di quei cittadini che rientrano nelle categorie di aventi diritti all’assegno e che percepiscono già il reddito di cittadinanza.
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