I Paesi del mondo in cui la qualità di vita è altissima e ci si può trasferire dopo essersi messi in pensione sono molteplici. Una speciale classifica stilata dalla rivista "Travel and Leisure", però, ci dice quali sono i migliori 10 e perché conviene "traslocare" proprio in questi, quali sono i valori aggiunti che li fanno preferire a tutti gli altri tenendo in considerazione diversi fattori come il clima, elementi naturali e artistici, vantaggi fiscali, il livello del sistema sanitario, qualità e costo della vita.
Perché Panama è al top
Al primo posto figura Panama, paese centroamericano, che è diventato una destinazione per chi è in pensione grazie alla sua vicinanza agli Stati Uniti, al clima e all'atmosfera accogliente. Il costo della vita può adattarsi alla maggior parte dei budget a seconda della posizione e dello stile dell'alloggio. Il governo ha reso la pensione a Panama particolarmente attraente con il "visto pensionato", un piano che richiede un reddito pensionistico di almeno mille dollari al mese e offre vantaggi tra cui sconti su una varietà di servizi e un'esenzione fiscale sull'importazione di beni per la casa. Panama ha un sistema sanitario a due livelli con ospedali, cliniche e medici pubblici e privati, entrambi richiedono co-pagamenti per i servizi con costi inferiori nel sistema pubblico. La maggior parte dei pensionati sceglie il sistema privato che offre cure e strutture eccellenti a prezzi ragionevoli, coperti da assicurazione privata o autopaga.
I vantaggi del Portogallo
Senza spostarsi troppo dall'Italia, il Portogallo è il secondo Paese al mondo e il primo in Europa come destinazione pensionistica più popolare degli ultimi anni: clima mite, paesaggi meravigliosi e accoglienza dei cittadini sono solo alcuni dei motivi. L'alloggio e il costo generale della vita sono ragionevoli, con variazioni a seconda della città. I costi di Lisbona e Porto sono circa il 50% inferiori rispetto a New York e vivere a Porto costa leggermente meno che a Lisbona. I residenti legali possono iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale per l'accesso agli ospedali pubblici e ai centri sanitari, pagando i servizi in tempo reale: per gli altri, l'assistenza sanitaria è generalmente coperta da un'assicurazione privata. I pensionati devono presentare domanda presso un consolato locale per un permesso di soggiorno valido per cinque anni, dopodiché dovranno richiedere un permesso permanente alla scadenza.
Terzo posto: la Repubblica Dominicana
Per una pensione su un'isola tropicale, la Repubblica Dominicana è uno dei Paesi dell'America Latina meno costosi per i pensionati. A Santo Domingo l'affitto è inferiore di circa il 90% rispetto a New York e il costo della vita è inferiore del 55%. A sole due ore da Miami, la sua posizione è un altro vantaggio per alcuni pensionati che acquistano un'assicurazione sanitaria privata perchè non è ammessa nei programmi governativi e l'assistenza sanitaria di qualità negli ospedali privati è disponibile a prezzi ragionevoli. La Repubblica Dominicana offre un visto di pensionamento con un reddito mensile di almeno 1.500 dollari, un controllo dei precedenti e un certificato di nascita. I pensionati possono entrare nel Paese con un visto turistico e richiedere un visto più duraturo. La maggior parte degli espatriati vive nelle città di Santo Domingo e Santiago oltre a bellissime località turistiche come Punta Cana, Puerto Plata e Boca Chica.
Perché andare a vivere in Spagna
Al quarto posto dove trascorrere una felice pensione troviamo i nostri "cugini" della Spagna: clima caldo, cultura accogliente e varietà di ambienti la rendono un luogo desiderabile dove ritirarsi. Il sistema sanitario include l'assistenza sanitaria pubblica per cittadini e residenti che contribuiscono alla sicurezza sociale. La maggior parte degli espatriati opta per l'assistenza sanitaria privata coperta da assicurazione. Per i pensionati provenienti da paesi al di fuori dell'Unione Europea viene generalmente utilizzato il visto di soggiorno della durata di un annno con rinnovi fino a cinque anni. Il costo della vita varia tra le principali città della Spagna e stabilirsi fuori città è generalmente più rispettoso del budget. Generi alimentari e pasti fuori dall'eccellente cucina spagnola sono generalmente ragionevoli.
Quinta in classifica: ecco Costa Rica
Torniamo in America Centrale e andiamo in Costa Rica, esteso dai Caraibi al Pacifico con foreste pluviali, giungle e spiagge. I costi variano tanto quanto gli ambienti, ma in generale il costo della vita è ragionevole. Per diventare residente bisogna avere un reddito mensile di almeno mille dollari: i fondi devono essere trasferiti in una banca costaricana per essere prelevati per le spese. L'assistenza sanitaria è disponibile attraverso sistemi pubblici e privati: i residenti hanno un programma sanitario nazionale e l'opzione di cure private con spese che possono essere autoassicurate o pagate tramite una polizza assicurativa privata.
Sesto posto: c'è Malta
Appena sotto l'Italia, la piccola isola di Malta è composta per quasi il 15% da espatriati, principalmente dall'Europa continentale, dall'Australia e dal Regno Unito. Le attrazioni di Malta includono tempo libero, posizione, spiagge e bellezze architettoniche. Il costo della vita è solo del 4% inferiore rispetto agli Stati Uniti e l'alloggio è inferiore di circa il 30%. Generi alimentari e pasti al ristorante sono a prezzi ragionevoli. L'assistenza sanitaria privata è consigliata poiché gli espatriati non hanno accesso all'assicurazione sanitaria nazionale. Per ottenere la residenza permanente, un visto di "autosufficienza" richiede circa 60mila dollari in beni, prova dell'assicurazione medica e una tassa annuale del 15%. Invece, per avere una residenza permanente, sono richiesti 600mila dollari in beni, contributi finanziari al governo e acquisto di immobili.
Sud America: ecco l'Ecuador
Situato nel nord-ovest del Sud America, l'Ecuador è la porta delle Galápagos, ospita un vulcano attivo e miglia di costa dell'Oceano Pacifico. Il suo basso costo della vita attrae i pensionati, in particolare coloro che amano l'avventura e apprezzano la natura. L'Ecuador usa il dollaro americano come valuta e molte persone nelle principali città parlano inglese. I servizi sanitari hanno un costo inferiore del 25% rispetto agli Stati Uniti, la qualità è elevata e l'assistenza a tutti i cittadini e ai visitatori è garantita. I pensionati stranieri possono entrare a far parte del sistema governativo per meno di cento dollari mensili e per una copertura completa possono fornire la prova di un'assicurazione sanitaria privata. I visti di residenza permanente sono disponibili una volta che un individuo ha vissuto in Ecuador per almeno 21 mesi con un visto temporaneo.
Ottavo posto per vivere in pensione: il Messico
Il basso costo della vita del Messico e la posizione attirano un gran numero di pensionati dagli Stati Uniti e dal Canada. Inoltre, come destinazione turistica, il Messico è familiare a molti visitatori che hanno trascorso le vacanze nel corso degli anni. Il Paese offre una vasta gamma di luoghi, stili di vita, climi e costi della vita, rendendolo la principale destinazione di pensionamento per gli americani che scelgono di lasciare gli Stati Uniti. L'assistenza sanitaria è disponibile attraverso due programmi gestiti dal governo che coprono i residenti a basso reddito o richiedono il pagamento di un premio. Gli ospedali privati e gli specialisti offrono cure a basso costo e di alta qualità e molti pensionati pagano semplicemente in contanti per i servizi o mantengono un'assicurazione privata. Diventare residente è relativamente facile, con requisiti di reddito di circa 2.100 dollari al mese per la residenza temporanea e 2.700 per la residenza permanente. I requisiti per il conto bancario sono rispettivamente di circa 36mila dollari e 149mila. La residenza temporanea dura fino a quattro anni con disposizioni da riapplicare dopo quel momento e le domande vengono elaborate tramite il consolato messicano negli Stati Uniti (o Paese di residenza).
Nono posto: ecco la Colombia
Questo paese sudamericano, situato sulla costa nord-occidentale del continente, offre spiagge, foresta pluviale, montagne e una varietà di città. La Colombia è diventata sempre più una popolare destinazione turistica e molti visitatori hanno scoperto le sue attrazioni come "casa di riposo". Il sistema sanitario colombiano dispone di moderni ospedali pubblici e privati, con cure di alta qualità a prezzi accessibili. Il piano di sanità pubblica è a disposizione dei cittadini e dei titolari di carta d'identità nazionale, anche expat, con pagamento dei premi. È disponibile anche un'assicurazione privata. Per ottenere il visto, i richiedenti devono dimostrare un reddito mensile minimo di almeno tre volte lo stipendio minimo in Colombia: attualmente, il minimo richiesto è di 750 dollari. Dopo cinque anni, i pensionati possono richiedere un visto di soggiorno. I titolari di visto possono anche richiedere una carta d'identità straniera che consente l'accesso al sistema sanitario e ad altri vantaggi.
Dulcis in fundo: gli Stati Uniti
Per una pensione a stelle e strisce, al decimo posto di questa speciale classifica ci sono gli Stati Uniti: le città della Florida sono i paradisi preferiti per i pensionati con clima caldo, chilometri di costa e nessuna imposta sul reddito statale come alcuni dei progetti. Una varietà di città sulle coste dell'Atlantico e del Golfo offre una gamma di stili di vita e costi, rendendo la Florida accessibile alla maggior parte dei budget pensionistici.
I pensionati che desiderano trasferirsi ma rimanere a breve distanza, trovano la Florida l'opzione migliore. In tutti gli Stati Uniti, le città universitarie, le località sciistiche e le piccole città sono tutte opzioni desiderabili per chi vuole trascorrere in santa pace e godersi la propria pensione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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